Koch (Heineken Italia): «La cultura della birra come quella del vino»

Koch (Heineken Italia): «La cultura della birra come quella del vino»

Cinquant’anni di presenza in Italia si traducono in numeri che fotografano l’impatto economico di Heineken nel nostro Paese. Una fotografia che va ben oltre i confini dei quattro birrifici distribuiti sul territorio nazionale e che tocca l’intera filiera produttiva, dalla materia prima alla distribuzione finale.

Come ha sottolineato Alexander Koch, neo amministratore delegato di Heineken Italia, illustrando alla nostra testata le evidenze dello Study of Economic Impact condotto da Steward Redqueen (Seis), che ha calcolato l’impatto socioeconomico generato dall’azienda e da Partesa, il distributore di bevande e alimentari che supporta Heineken sul territorio.

La ricerca quantifica, infatti, un contributo dato da Heineken alla ricchezza nazionale di 4,412 miliardi di euro nel 2023, pari allo 0,21% del Pil italiano. Un impatto che si traduce in un moltiplicatore economico significativo: ogni euro speso dai consumatori per i prodotti Heineken Italia e quelli distribuiti da Partesa ne genera 0,85 aggiuntivi per l’economia nazionale. La crescita del gruppo nel mercato italiano è evidente anche nei numeri di fatturato: Heineken Italia ha chiuso il 2024 con ricavi netti di 836,9 milioni di euro, segnando un incremento del 28,8% rispetto al 2019 (anno pre-Covid). A questi si aggiungono i 489,8 milioni generati da Partesa, con una crescita del 15,3% nello stesso periodo di riferimento. Il gruppo a livello globale è il primo produttore in Europa e il secondo nel mondo, presente in oltre 190 paesi, con 300 marchi e 85mila dipendenti.

«Vediamo l’Italia come un mercato di crescita, anche se può sembrare controintuitivo considerando l’economia europea e le dinamiche demografiche – spiega Koch –. Ma è in atto una dinamica in cui la birra sta diventando più popolare rispetto al vino. Il nostro obiettivo fondamentale è condividere la ricchezza del mondo della birra con l’Italia».

Fonte: Il Sole 24 Ore