
La Banca d’Inghilterra taglia i tassi dello 0,25%
LONDRA
La Banca d’Inghilterra ha tagliato i tassi d’interesse di un quarto di punto oggi, portandoli al 4,5%. La decisione è in linea con le aspettative di mercato, data la persistente debolezza dell’economia britannica e il calo dell’inflazione, scesa in dicembre al 2,5%.
La mossa, decisa dalla Monetary Policy Committee con 7 voti a favore e due contrari, porta i tassi ai livello più basso dal giugno 2023. I due membri dell’Mpc non in linea con gli altri avrebbero voluto un taglio più deciso, al 4,25%.
Il taglio annunciato oggi, il terzo dall’agosto 2024, dovrebbe essere il primo di diversi ritocchi quest’anno. Potrebbero esserci tre o quattro tagli di un quarto di punto, a seconda dell’andamento dell’economia, della traiettoria dell’inflazione e dell’impatto della politica commerciale della nuova amministrazione Usa. Interventi più decisi sono improbabili, dato che il governatore Andrew Bailey ha ribadito oggi di voler procedere “con gradualità e cautela.”
La Bank of England ha anche pubblicato il suo Monetary Policy Report, che dipinge un quadro ancora più grigio del previsto dell’economia britannica. La BoE infatti ha dimezzato le previsioni di crescita del Pil nel 2025 dall’1,5% allo 0,75%, dato che la produttività resta al passo e la fiducia di consumatori e imprese resta bassa. Bailey ha sottolineato che eventuali dazi imposti dagli Stati Uniti sarebbero dannosi per l’economia britannica anche se il Regno Unito fosse esentato.
Fonte: Il Sole 24 Ore