
La Ferrari Elettrica avrà mille cavalli, quattro motori e una super batteria
Ferrari Elettrica, il sistema di inverter: potenza sotto controllo
Gli inverter rappresentano il cervello elettronico della vettura. L’unità anteriore, integrata nell’assale, pesa 9 kg e gestisce fino a 300 kW di potenza. Al suo interno, il Ferrari Power Pack (FPP) contiene moduli in carburo di silicio, driver di potenza e un sistema di raffreddamento miniaturizzato.
La frequenza di commutazione, regolabile tra 10 e 42 kHz, è calibrata per garantire il miglior equilibrio tra rendimento e comfort acustico. La funzione toggling, che alterna microfasi di attivazione e standby, migliora l’efficienza fino al 10% in autostrada senza influire sulle prestazioni.
Ferrari Elettrica, sound: la voce autentica dell’elettrico
Invece di simulare il rombo di un V12, Ferrari ha scelto di dare una voce propria al powertrain elettrico. Un accelerometro sull’assale posteriore cattura le vibrazioni generate dal sistema di trazione e le amplifica attraverso un condotto metallico, come le corde di una chitarra elettrica.
Il risultato è secondo la casa un suono reale, dinamico e modulato in base all’input del guidatore: silenzioso in crociera, ma presente e coinvolgente in accelerazione. Non cìè che da aspettare la prossima primavere per ascoltare il risultato
Ferrari Elettrica, le sospensioni attive
Il sistema di sospensioni attive, mutuato da quello di purosangue, sfrutta il baricentro basso del powertrain per migliorare stabilità e precisione. La vite a ricircolo di sfere con passo aumentato del 20% consente una risposta più fluida e progressiva. Gli ammortizzatori, più leggeri di 2 kg, integrano sensori termici che adattano la taratura in tempo reale.
Il comando separato dal manettino consente di personalizzare indipendentemente comfort e comportamento dinamico. In combinazione con le quattro ruote motrici e sterzanti, il sistema controlla simultaneamente forze verticali, longitudinali e laterali, restituendo la tipica “driving thrill” Ferrari.
Ferrari Elettrica, il torque shift e il eManettino
Il sistema Torque Shift Engagement permette di scegliere cinque livelli di coppia e potenza tramite la paletta destra, per un’accelerazione continua e senza soluzione di continuità. La paletta sinistra gestisce invece la rigenerazione, simulando l’effetto del freno motore.
Sul volante, il Manettino governa le modalità dinamiche — da Ice a ESC-Off — mentre l’inedito eManettino controlla la gestione energetica, con tre profili: Range, Tour e Performance, per adattare risposta e potenza al contesto di guida
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Fonte: Il Sole 24 Ore