La Filarmonica della Scala celebra i 160 anni del Sole 24 Ore

La Filarmonica della Scala celebra i 160 anni del Sole 24 Ore

Il Programma del Concerto. Il repertorio è stato concepito come un percorso sul tema del destino, parola chiave sia nella storia del giornale sia nella lettura musicale proposta. Come spiegato nel libretto di sala, curato dal Direttore artistico del concerto Piero Maranghi, Direttore di Sky Classica, la riflessione sull’epoca della nascita de Il Sole, il 1° agosto 1865 come voce della borghesia liberale e innovatrice, conduce immediatamente alla Milano post-unitaria e alla riconciliazione del rapporto tra la città e Giuseppe Verdi; da qui la scelta di un programma che, nella sua monumentalità ed energia, evocasse le grandi forze della storia e dello spirito umano. Il percorso musicale si sviluppa attraverso due grandi pagine del repertorio:

Johann Sebastian Bach – Ciaccona dalla Partita n. 2 in re minore BWV 1004. Trascrizione per orchestra di Hideo Saito. Scelta come apertura del concerto in omaggio al carattere sacro del Duomo, la Ciaccona è una delle opere più imponenti del repertorio violinistico e una delle pagine bachiane più trascritte nella storia. Nata come ultima danza della Partita n. 2 per violino solo (1720), è qui presentato nella versione orchestrale del musicista giapponese Hideo Saito, trascrizione che unisce rigore bachiano e sensibilità tardo-romantica. Una pagina di grande intensità architettonica e spirituale, oltre che di virtuosismo, che crea un ponte ideale tra introspezione, monumentalità e dimensione sacra del luogo che la accoglie.

Pëtr Il’ič Čajkovskij – Sinfonia n. 5 in mi minore op. 64. 1.Andante. Allegro con anima; 2.Andante cantabile con alcuna licenza; 3.Valse. Allegro moderato; 4.Finale. Andante maestoso. Allegro vivace.Cuore del programma è la Quinta Sinfonia, opera intrisa – come sottolineano le note di sala – dal tema del fato, espresso da un’idea tematica ricorrente che percorre l’intera partitura. Čajkovskij compone la sinfonia nel 1888, in un momento di intensa attività creativa: un’opera che affronta musicalmente la tensione tra oscurità e redenzione, fino alla trasformazione finale del tema del destino in un inno luminoso. Una scelta dettata dalla grandezza, lirismo e monumentalità di questa sinfonia che ne fanno un potente simbolo di rigenerazione e visione, perfetto per celebrare un anniversario così significativo.

Un concerto come gesto simbolico. La serata nasce come momento di ascolto, riflessione e bellezza, un’occasione per ripercorrere una storia editoriale lunga 160 anni, fatta di informazione, innovazione e impegno culturale. Il Duomo di Milano, con la sua potenza evocativa, diventa il luogo ideale per celebrare il rapporto tra il giornale, la città e il pubblico: un passato che dialoga con il futuro nella musica di due giganti della storia.

Un concerto speciale che sarà possibile seguire in diretta streaming sul sito ilsole24ore.com.

Fonte: Il Sole 24 Ore