La passione per l’impresa al centro del convegno dei Giovani

La passione per l’impresa al centro del convegno dei Giovani

Passione d’impresa. In ogni sfida, un inizio. È il tema che farà da fil rouge al 54° convegno dei Giovani imprenditori, che si apre oggi a Rapallo e proseguirà fino a domani, per concludersi con l’intervento-intervista del presidente di Confindustria, Emanuele Orsini. Un argomento che appare di grande interesse, sottolineano i Giovani, «in un mondo che corre tra transizioni tecnologiche, nuove alleanze globali e continui cambiamenti nei mercati», dove il valore dell’impresa diventa fondamentale, «non solo come produttore di benessere, ma come perno delle comunità».

Al centro del convegno del 2025, afferma Maria Anghileri, presidente degli industriali junior, «ci saranno testimonianze di giovani imprenditori che hanno saputo affermarsi, sia in ambiti altamente innovativi, sia in settori più tradizionali. Focus del convegno sarà, appunto, la passione per l’impresa, con uno sguardo rivolto alle leve strategiche per lo sviluppo del Paese: innovazione tecnologica, intelligenza artificiale, valorizzazione del capitale umano».

Obiettivo: «Generare valore»

Insieme a figure istituzionali e del mondo imprenditoriale di rilievo, prosegue, «affronteremo temi cruciali, come il rafforzamento del venture capital, la creazione di un mercato unico dei capitali in Europa e la necessità di un ecosistema realmente favorevole alla nascita e alla crescita delle imprese giovanili. L’obiettivo è promuovere una visione condivisa di sviluppo e responsabilità, capace di generare valore per l’intero sistema Paese».

Inoltre, nella due giorni del convegno, moderato da David Parenzo, saranno raccontate storie di manifattura che innova – senza però dimenticare le proprie radici – di imprese che conquistano nuovi mercati, di tecnologie che rendono il futuro non un avversario ma un alleato.

Startup a confronto col progetto Talentis

Numerosi gli esponenti politici attesi: dai vicepremier Antonio Tajani (ministro degli Esteri) e Matteo Salvini (ministro dei Trasporti) a Elly Schlein, segretaria del Pd; da Adolfo Urso, ministro per le Imprese e il made in Italy a Carlo Calenda, segretario di Azione, e Matteo Renzi, presidente di Italia viva.

Fonte: Il Sole 24 Ore