
“La ragazza del coro”, intenso ritratto di un’adolescenza
Arriva dalla Slovenia uno dei film più interessanti del weekend in sala: si tratta de “La ragazza del coro”, sorprendente opera prima di Urska Djukic che approda nei nostri cinema dopo la presentazione all’ultima Berlinale nella sezione Perspectives.
Al centro della narrazione c’è la sedicenne Lucia, una ragazza timida e sensibile, che frequenta il coro di una scuola cattolica: qui conosce Ana-Maria, forte e carismatica, e si trova ad affrontare i primi turbamenti e i primi, grandi interrogativi sulla sua vita e sul suo futuro. A chi appartiene il suo corpo? Come si gestiscono l’amicizia, la gelosia, l’attrazione?
È un periodo per lei di grande confusione, con le sue emozioni che si scontrano con le rigidità del contesto in cui vive, stretta tra la ricerca di sé e le imposizioni sociali.
Lucia si trova così a combattere tra la sua natura introversa e il desiderio di affermarsi in un mondo che sembra avere già deciso cosa sia giusto per lei.
Fonte: Il Sole 24 Ore