La Ue accusa Mosca di essere dietro la mozione di sfiducia a Ursula von der Leyen

La Ue accusa Mosca di essere dietro la mozione di sfiducia a Ursula von der Leyen

“Seguiamo da tempo le operazioni russe contro l’Ue e la Presidente della Commissione, Ursula von der Leyen. I fact-checker indipendenti hanno chiaramente identificato tali operazioni nel contesto della mozione di censura”. Lo riferisce Thomas Regnier, uno dei portavoce della Commissione europea.

La vicenda

La mozione di sfiducia contro la presidente della Commissione Ue era stata presentata dall’eurodeputato rumeno, vice presidente del gruppo Ecr, Gheorghe Piperea, e sottoscritta da 77 altri eurodeputati di diversi gruppi politici dell’estrema destra europea. Lo scorso 10 luglio questa mozione venne bocciata dall’assembea plenaria di Strasburgo con 360 voti contrari e 175 a favore. Già all’epoca, tre giorni prima del voto, aprendo il dibattito in aula, Ursula von der Leyen disse che quella mozione era “stata firmata dagli amici di Putin”. “Sono movimenti alimentati da cospirazioni e complottismi, che vogliono polarizzare le nostre società, inondandole di disinformazione”, furono le sue parole.

Fonte: Il Sole 24 Ore