La visita a Roma del ministro degli esteri cinese Wang Yi
Tocca al Comitato Governativo Cina-Italia, di cui è riconosciuta e riconfermata l’importanza, in raccordo con gli altri meccanismi di collaborazione e coordinamento bilaterale, di realizzare gli obiettivi previsti dal Piano d’azione.
L’altalena dei rapporti economici
La guerra planetaria dei dazi non ha favorito il riequilibrio del volume complessivo degli scambi Italia-Cina che nei primi otto mesi del 2025 ha raggiunto quota 49,8 miliardi di euro, con un incremento del 16% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le esportazioni italiane verso la Cina si sono attestate a 9,1 miliardi di euro (-11,1%), mentre le importazioni dalla Cina hanno registrato 40,7 miliardi di euro (+24,5%). In base a valutazioni Ice l’export italiano in Cina nel 2024 si è concentrato su macchinari e apparecchiature per 3,568 miliardi di dollari Usa (-4,2%), abbigliamento pari a 2,076 miliardi (+15%), prodotti chimici da 1,195 miliardi (-5,4%), prodotti farmaceutici: 923 milioni (-79,1%). In crescita i prodotti metallurgici: 316 milioni di dollari Usa (+23%) e minerari 230 milioni (+27,7%).
In quanto all’import taliano dalla Cina 2024 per settore spiccano i prodotti chimici: 8,392 miliardi (+44%), computer e prodotti elettronici/ottici a 7,510 miliardi (-7%), macchinari e apparecchiature per 5,832 miliardi (+4%), apparecchiature elettriche da 5,826 miliardi USD (-10,2%). In crescita anche il settore dei mobili, 734 milioni (+20,5%) e articoli in gomma e plastica 1,941 miliardi (+12,1%).
Il nodo degli investimenti
Servono incentivi per favorire gli investimenti italiani in Cina, nel 2022 stando a Reprint Databank erano presenti 1.425 imprese, con 109.490 dipendenti, e un fatturato da 33 miliardi di euro in Investimenti Diretti Esteri (IDE) 2022 secondo dati Banca d’Italia mentre gli IDE italiani in Cina erano a 15 miliardi gli IDE cinese in Italia erano pari 2,8 miliardi di euro.
Già nel Piano le parti si sono impegnate a rafforzare le agevolazioni degli investimenti, anche sul versante commercio digitale, nonché sul tema commercio-ambiente.
Fonte: Il Sole 24 Ore