
Lavrov: «Putin e Trump d’accordo su alcuni punti, ma Zelensky dice no a tutto. Non è stato pianificato alcun incontro»
«È l’Ucraina a ostacolare i progressi verso un accordo di pace». Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, intervistato da Nbc News mentre si continua a discutere di un possibile bilaterale tra il presidente Vladimir Putin e l’omologo ucraino Volodymyr Zelensky. Durante il vertice di Anchorage, «il presidente Trump ha suggerito diversi punti che condividiamo e su alcuni di essi abbiamo accettato di mostrare una certa flessibilità – ha rivelato Lavrov, sottolineando tuttavia che quando Trump ha portato queste proposte a Washington, durante i colloqui con Zelensky e i leader europei – è stato molto chiaro per tutti che ci sono diversi principi che Washington ritiene debbano essere accettati, inclusa l’esclusione dell’ingresso dell’Ucraina nella Nato e la discussione di questioni territoriali, ma Zelensky ha detto no a tutto». «Non è stato pianificato un incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ma il leader russo è pronto a incontrarlo quando sarà pronto il programma del vertice», ha aggiunto Lavrov.
Fonte: Il Sole 24 Ore