
Le aliquote 2025 entrano in gioco per il saldo
2. siano riportate nel nuovo prospetto delle aliquote elaborato dal dipartimento delle Finanze;
3. il prospetto sia trasmesso al Mef entro il 14 ottobre prossimo, al fine di essere pubblicate sul sito del Mef entro il 28 ottobre.
Un limite alla differenziazione
Il prospetto ha a sua volta una duplice funzione. La prima è quella di limitare la “fantasia” degli enti nella differenziazione delle misure d’imposta. Se il comune infatti non trova, all’interno della modulistica ministeriale, la casistica che intenderebbe deliberare, questa non potrà essere adottata.
Obiettivo semplificazione
Nel contempo, il prospetto ha anche la finalità di facilitare la comprensione delle fattispecie cui le diverse aliquote locali si riferiscono, senza dover necessariamente leggere il testo integrale della delibera, spesso di non agevole decifrazione. Il modulo ministeriale infatti è facilmente leggibile, in quanto è composto di descrizioni predeterminate.
La mancata trasmissione
Come prima anticipato, peraltro, le conseguenze della mancata trasmissione nei termini del prospetto, anche in presenza di aliquote tempestivamente deliberate, sono tutt’altro che trascurabili. È infatti previsto che, in questa ipotesi, si applichino la aliquote base dell’Imu, in deroga alla regola della sopravvivenza delle misure dell’anno precedente.
Fonte: Il Sole 24 Ore