Leapmotor B10, la prova su strada del suv elettrico cinese del gruppo Stellantis

Leapmotor B10, la prova su strada del suv elettrico cinese del gruppo Stellantis

In entrambe le versioni è già di serie il touchscreen da 14,6 pollici che funge da fulcro per l’infotainment e per la gestione delle funzioni di bordo. Particolare la scelta di rendere solidale il cruscotto digitale da 8,8 pollici al piantone dello sterzo, così quando si avvicina/allontana il volante si sposta anche il display per garantire sempre la massima visbilità.

Leapmotor B10, tecnologie e sicurezza di bordo

Le mappe sono chiare e vengono fornite da Pedal Maps di Huawei e, ricordiamo che Leapmotor e Huawei hanno siglato una collaborazione per sviluppare un’app nativa basata su HarmonyOS Next per i veicoli del marchio cinese.

Dal punto di vista della sicurezza, invece, Leapmotor si è affidata a Qualcomm adottando la piattaforma di microprocessori 8155, sviluppata per l’uso nei veicoli di nuova generazione. Sono 17 le funzioni Adas di bordo, un sistema di telecamere a 360° e una gabbia di sicurezza in acciaio ad alta resistenza. Il Leapmotor B10 punta a una valutazione E-Ncap cinque stelle e vantaggi dalla messa a punto del telaio progettata da Stellantis, alle sospensioni posteriori multi-link e alla distribuzione del peso 50:50 per una precisa maneggevolezza.

La vettura si apre e si chiude con una smart card NFC, molto simile a Tesla, che va appoggiata sullo specchietto retrovisore, una posizione infelice ed esposto a urta. In ogni caso c’è anche una app per usare lo smartphone

Leapmotor B10, gamma motori: oltre 400 km di autonomia

Solo una la motorizzazione disponibile da 218 cve 240 Nm di coppia, in grado di coprire lo 0-100 km/h in 8 secondi e la potenza dell’elettromotore consente di raggiungere una velocità massima di 170 km/h. Due opzioni di batteria: la versione Pro da 56,2 kWh che offre fino a 361 km di autonomia (ciclo Wltp) e la versione con batteria ProMax da 67,1 kWh che eroga fino a 434 km. Entrambe le batterie supportano la ricarica in corrente alternata da 11 kW e la ricarica in corrente continua ultraveloce fino a 168 kW, consentendo una carica del 30-80% in meno di 20 minuti. I consumi riscontrati durante il test drive lungo un percorso misto sono stati di 10,9 kWh/100 km.

Fonte: Il Sole 24 Ore