
Leonardo in coda al listino, le speranze di pace raffreddano i titoli della Difesa
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – I passi avanti per una possibile soluzione della guerra in Ucraina raffreddano in Borsa i titoli europei della difesa, su cui gli investitori preferiscono far scattare alcuni realizzi dopo le corse degli ultimi mesi. A Piazza Affari Leonardo – Finmeccanica è in forte calo, mentre nel resto del Vecchio Continente sono pesanti Rheinmetall a Francoforte, Thales a Parigi, Babcock e Bae Systems a Londra.
Dopo il vertice della vigilia con il numero uno ucraino Volodymyr Zelensky, il presidente americano Donald Trump ha annunciato di essere al lavoro per organizzare un summit tra lo stesso Zelensky e il leader russo Vladimir Putin, a cui dovrebbe seguire un trilaterale con la presenza dello stesso Putin. Kiev avrebbe anche offerto di acquistare 100 miliardi di dollari di armi americane nell’ambito di un accordo per garantire la propria sicurezza.
Questi sviluppi, notano dalle sale operative, riducono potenzialmente la futura domanda di armamenti europei, togliendo slancio all’ormai lunghissimo rally dei produttori continentali. La stessa Leonardo, ad esempio, resta in rialzo di circa l’80% da inizio anno, del 262% negli ultimi due anni, del 425% negli ultimi tre e di oltre il 600% dall’invasione russa dell’Ucraina.
Fonte: Il Sole 24 Ore