L’Inter gioca nel campo del private debt la partita del debito da rifinanziare

L’Inter gioca nel campo del private debt la partita del debito da rifinanziare

L’Inter, impegnata il 31 maggio nella finale di Champions contro il Paris Saint Germain, sta giocando contemporaneamente un’altra partita in campo finanziario. FC Internazionale Milano sta sondando, infatti, il mercato del private debt per rifinanziare circa 400 milioni di euro di obbligazioni high yield garantite dai diritti di sponsorizzazione e media del club, secondo fonti vicine all’operazione. La società sta ricorrendo al collocamento privato di titoli presso investitori istituzionali, con l’obiettivo di sostituire i bond in scadenza a febbraio 2027 emessi da Inter Media and Communication, veicolo che detiene i diritti televisivi e di sponsorizzazione di Inter, secondo quanto riportato da Bloomberg.

Il private debt

Le cosiddette US private placement notes, tipicamente acquistate da compagnie di assicurazione, fondi pensione e asset manager in Europa e negli Stati Uniti, offrono spesso scadenze più lunghe rispetto ai tradizionali high yield bond. Le trattative sono però ancora in fase preliminare e la società nerazzurra sta valutando altre soluzioni di rifinanziamento sul mercato del credito. Sia l’inter sia l’azionista Oaktree Capital Management, che ha rilevato il controllo della squadra lo scorso anno dopo il default di Suning Holdings Group, non hanno commentato le indiscrezioni di stampa.

I precedenti

In caso di esito positivo, L’operazione di private debt dell’Inter seguirebbe l’esempio di quella portata a termine AS Roma, che nel 2022 era già ricorsa al private placement per rifinanziare i propri junk bond. Sullo stesso terreno si sono mossi altri club europei, come FC Barcelona e Tottenham Hotspur.

Aumento dei ricavi e perdite ridotte

L’Inter è riuscito a ridurre le perdite da 85 a 36 milioni di euro nell’anno fiscale chiuso a giugno 2024 e ora vede i ricavi sostenuti dallo scudetto vinto nella scorsa stagione, che ha portato la seconda stella sulla maglia nerazzurra, e dalla finale di Champions League in programma il 31 maggio a Monaco contro il Paris Saint-Germain, ha contribuito a sostenere i ricavi del club. Le richieste complessive per la finale di settimana prossima sono state più di 300mila da parte dei tifosi interisti, che hanno visto l’assegnazione di soli 18mila posti, mentre i prezzi online sono arrivati a sfiorare i 32mila euro ad ingresso.

Fonte: Il Sole 24 Ore