Lufthansa, trimestre debole a causa del calo della domanda sul mercato americano
Trimestre debole per Lufthansa che nel periodo tra luglio e settembre ha riportato un calo degli utili netti del 12% a 966 milioni di euro e un utile operativo a 1,3 miliardi di euro (-8 per cento). Il fatturato è salito del 4% a 11,2 miliardi di euro con 41,7 milioni di passeggeri trasportati. Nei nove mesi gli utili netti sono saliti del 32% a 1,093 miliardi di euro e del 17% quelli operativi.
A pesare sul trimestre estivo, il più importante per il settore del trasporto aereo, è il calo della domanda in particolare sul mercato americano e le tensioni geopolitiche. Il gruppo ha tuttavia compensato la debolezza della domanda verso gli Usa con il mercato sudamericano ancora forte e le prenotazioni sulla classe premium.
Il gruppo ha appena presentato un ambizioso piano di rilancio, volto a ridurre i costi e centralizzare le operazioni nella sua complessa struttura multihub. Il gruppo ha anche faticato a concludere un accordo con i sindacati per evitare un potenziale sciopero.
Lufthansa ha comunque confermato le sue previsioni per il 2025 relative all’utile operativo che dovrebbe superare significativamente il risultato dello scorso anno quando era stato pari a 1,6 miliardi di euro.
«Sebbene dobbiamo continuare a lavorare intensamente sul rilancio del nostro core business e sull’efficienza delle nostre compagnie aeree, oggi possiamo confermare la nostra previsione di un significativo miglioramento degli utili nel 2025», ha dichiarato in un comunicato il ceo Carsten Spohr.
Fonte: Il Sole 24 Ore