Manifattura Tabacchi Firenze, terzo progetto per 34 appartamenti

Nuovo progetto residenziale (terzo lotto), a Firenze, nell’area dell’ex Manifattura Tabacchi. Firmato dallo studio di architettura internazionale Quincoces Dragò & Partners, guidato da David Lopez e Fanny Bauer Grung, nell’iconico edificio che dà accesso al nuovo quartiere contemporaneo del capoluogo toscano troveranno spazio 34 nuove unità abitative.

Il progetto

Esteso su una superficie di 4.800 mq, cui si sommano 1.530 mq di rooftop, giardini loggiati e terrazze, il progetto di riqualificazione preserva e valorizza l’architettura originaria, rielaborandola in chiave contemporanea e sostenibile. Gli architetti dello studio Quincoces Dragò & Partners hanno scelto infatti di conservare i tratti caratteristici dell’edificio – i volumi imponenti, le strutture in cemento armato a vista, le finestre di grandi dimensioni – introducendo elementi di forte attualità attraverso scelte progettuali improntate al comfort e all’eleganza. Nella maggior parte, gli appartamenti sono dotati di giardini loggiati e terrazze privati e godono di una vista privilegiata sul complesso industriale restaurato, sul centro storico di Firenze e sulle colline circostanti.

La conclusione dei lavori per il progetto Zenit è prevista entro marzo 2026. Le nuove residenze sono già disponibili per l’acquisto nella marketing suite esperienziale attivata al piano terra dell’Edificio 4, in Manifattura Tabacchi (tutte le informazioni sono disponibili anche sul sito www.liveinmanifattura.com) e per la commercializzazione delle unità abitative, si rinnova la partnership con Savills.

Zenit si sviluppa nelle due ali dell’edificio d’ingresso a Manifattura Tabacchi che ospitava direzione, uffici e alloggi dell’antico opificio. Realizzato tra il 1936 e il 1940, il fabbricato dalla distintiva forma curvilinea è caratterizzato da un portale monumentale, decorato da bassorilievi originali realizzati dallo scultore Francesco Coccia. Un patrimonio storico che diventa parte integrante dell’identità del progetto, fin dal nome: Zenit è infatti una delle marche di sigarette che un tempo venivano prodotte in Manifattura Tabacchi.
Gli appartamenti al piano terra si sviluppano su due livelli, grazie all’eccezionale altezza degli spazi dei locali originali che ha permesso di realizzare un nuovo piano mezzanino; la zona living si estende, all’esterno, in accoglienti giardini coperti o terrazze a uso esclusivo. Le abitazioni al primo piano, disposte su un unico livello, sono dotate di ampie aree esterne panoramiche private ricavate in copertura, cui si accede dalla zona giorno attraverso una scala a chiocciola. Zenit gode di affacci privilegiati: il cortile della Ciminiera e Piazza Emanuela Loi (anche nota come piazza del Teatro), luoghi simbolo del rinnovamento di Manifattura Tabacchi destinati a ospitare ampie aree verdi e attività culturali; lo skyline di Firenze con la cupola del Brunelleschi, il campanile di Giotto e Palazzo Vecchio a poca distanza; i campi coltivati dell’Istituto Agrario, il parco delle Cascine e le colline verdeggianti.
I futuri residenti di Zenit avranno a disposizione numerose amenities accessibili in esclusiva, tra cui una fitness room, un workshop attrezzato per la manutenzione delle biciclette, una pet room dedicata alla cura degli animali domestici e un rooftop condominiale arredato di circa 400 mq.
Zenit è candidato a ottenere la certificazione ambientale Breeam Excellent. Tutti gli appartamenti, in Classe A1 o superiore, saranno dotati di impianti tecnologici all’avanguardia e sistemi di recupero e riciclo dell’acqua piovana.

Zenit segue il lancio, nel 2022, di Anilla e Puro (45 unità in totale), attualmente in fase di ultimazione negli edifici 7 e 12 e firmati rispettivamente da Patricia Urquiola e dallo studio fiorentino q-bic.

Fonte: Il Sole 24 Ore