Manovra, ecco la tabella di marcia: obiettivo l’ok del Senato il 15 dicembre, modifiche entro il 18 novembre
Mentre prosegue il ciclo di audizioni da parte delle commissioni riunite Bilancio di Senato e Camera, prende forma il calendario dei lavori che porteranno al via libera della nuova legge di bilancio. Martedì 11 novembre è previsto l’incardinamento in commissione Bilancio del Senato del Ddl di e nei due giorni successivi si dovrebbe concludere la discussione generale.
Il 18 novembre il termine ultimo per presentare le proposte di modifica
Entro le ore 10, salvo canonici differimenti, di venerdì 14 i gruppi politici dovranno presentare le loro proposte di modifica del Ddl presentato dal Governo. Mentre il momento delle scelte da parte di maggioranza e opposizioni è al momento fissato per le ore 19 di martedì 18 novembre. Entro quel termine si conosceranno i cosiddetti emendamenti segnalati , ossia i correttivi su cui le forze politiche contano veramente. Dal giorno successivo e fino al 13-14 novembre i senatori avranno tempo di confrontarsi in commissione per modificare, cassare e o riscrivere le misure della legge di bilancio per il 2026. Tra queste quelle più osservate sono gli affitti brevi con aliquota al 26%, la tassazione sui dividendi, le compensazioni, la rottamazione e le pensioni, solo per citarne alcune.
L’obiettivo: via libera del Senato in prima lettura il 15 dicembre
L’obiettivo ad oggi è quello di consegnare il testo rivisto e corretto all’Aula di Palazzo Madama il 15 dicembre prossimo con il più classico dei voti di fiducia. Sarà poi la Camera a dover semplicemente ratificare e licenziare entro il 31 dicembre il testo approvato dal Senato.
Fonte: Il Sole 24 Ore