Marcinelle, Mattarella: tutela lavoratori e lotta sfruttamento è urgenza. Meloni: debito di riconoscenza verso nostri connazionali

Marcinelle, Mattarella: tutela lavoratori e lotta sfruttamento è urgenza. Meloni: debito di riconoscenza verso nostri connazionali

In occasione del 69esimo anniversario della tragedia di Marcinelle e la ventiquattresima Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricordato che «dal 2001, la data dell’8 agosto è riconosciuta come la Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo. I gravi fenomeni in atto in diverse aree del mondo, da quelli climatici, ai conflitti in atto, spingono all’incremento di flussi migratori non volontari, fattori che, spesso, innescano conseguenze con significative ricadute demografiche e sociali, sulle stesse condizioni di lavoro. La tutela dei lavoratori, la lotta contro ogni forma di sfruttamento restano un’urgente necessità, che risponde a princìpi di civiltà, a un dovere universale».

Marcinelle, Meloni: debito di riconoscenza verso nostri connazionali

In occasione del sessantanovesimo anniversario del disastro di Marcinelle, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha rinnovato «il profondo debito di riconoscenza nei confronti dei nostri connazionali e della grande storia dell’emigrazione italiana». «L’Italia – si legge in una nota di Palazzo Chigi – non dimenticherà mai la catastrofe del crollo della miniera di carbone del Bois du Cazier di Marcinelle. L’8 agosto di 69 anni fa – ricorda – 262 minatori hanno perso la vita nel buio di una miniera, lontani dalle loro case e dai loro affetti, nell’adempimento del loro dovere. L’Italia ha pagato il prezzo più alto di questa tragedia europea e noi oggi rendiamo omaggio ai nostri 136 connazionali che – come tanti altri – sono stati costretti ad abbandonare la terra dove erano nati e cresciuti per trovare altrove maggiori opportunità di lavoro».

Fonte: Il Sole 24 Ore