Marco Giordani nuovo amministratore delegato di Prosieben

Marco Giordani nuovo amministratore delegato di Prosieben

Mfe-MediaForEurope prende le redini della tedesca Prosieben. Marco Giordani, attualmente direttore finanziario del gruppo di Cologno Monzese, assume con effetto immediato il ruolo di chief executive officer (ceo) di Prosiebensat.1, al posto di Bert Habets. Lo annuncia il gruppo media bavarese, controllato da Mfe con il 75,6%, precisando che l’uscita di Habets è «di comune accordo». L’attuale ceo assumerà il ruolo di senior advisor del gruppo, «con particolare attenzione a garantire una transizione senza intoppi fino alla fine dell’anno». Inoltre, Bob Rajan entrerà a far parte di ProSieben come chief financial officer (Cfo), con effetto immediato, succedendo a Martin Mildner, che lascerà l’azienda di «comune accordo».

Marco Giordani continuerà a mantenere i ruoli ricoperti nel gruppo. Tuttavia, precisa Mfe in una nota, «allo scopo di salvaguardare il principio di indipendenza e il perseguimento degli interessi sia di Mfe, sia di ProSiebenSat e dei rispettivi azionisti, saranno valutati gli eventuali opportuni adattamenti alla governance della società al fine di assicurare l’adeguatezza dell’assetto organizzativo e la continuità d’impresa».

«Accogliamo calorosamente Marco Giordani come nuovo ceo di ProSiebenSat.1. La sua nomina riflette l’ambizione di accelerare ulteriormente la trasformazione strategica, con un chiaro focus sull’eccellenza e una posizione di leadership nel settore dell’intrattenimento», commenta Maria Kyriacou, presidente del consiglio di Sorveglianza di ProSieben.

«Marco (Giordani, ndr) porta con sé una profonda competenza operativa, una solida esperienza finanziaria e un comprovato successo nella guida di organizzazioni complesse. Da oggi, si dedicherà con impegno a ProSiebenSat.1», aggiunge Kyriacou, alla luce delle nuove nomine nell’executive board. Poco più di dieci giorni fa, Simone Sole (Mfe) e Michael Eifler (studio legale Eifler), infatti, sono entrati nel supervisory board al posto dei consiglieri espressione dell’ex socio Ppf.

Fonte: Il Sole 24 Ore