Mediobanca, assemblea il 21 agosto per l’Ops su Banca Generali

Mediobanca, assemblea il 21 agosto per l’Ops su Banca Generali

Il cda di Mediobanca, vista la risposta di Generali alla sua proposta su Banca Generali, ha convocato l’assemblea sull’ops il 21 agosto e modificato alcune condizioni di efficacia. Se il voto sarà favorevole l’offerta potrà partire all’inizio di settembre. Lo si legge nella nota diffusa al termine del board.

Piazzetta Cuccia spiega che il board «ha esaminato la comunicazione odierna di Assicurazioni Generali nella quale la compagnia ha manifestato la propria disponibilità a proseguire nelle discussioni inerenti alla partnership strategico-industriale con Mediobanca, anche tenendo conto delle linee guida inviate da Mediobanca nella propria proposta del 25 luglio scorso». L’offerta «si prevede possa partire all’inizio di settembre».

Le condizioni di efficacia

 Il board ha anche deciso di «modificare parzialmente la condizione di efficacia» relativa alla partnership commerciale con Generali e Banca Generali, «prevedendo di circoscrivere l’ambito soggettivo di tale condizione di efficacia alle sole Mediobanca e Assicurazioni Generali, fermo restando l’eventuale successiva adesione al predetto accordo da parte di Banca Generali».

  Perché la condizione sia soddisfatta sarà inoltre sufficiente «anche la stipula di un head of terms (o term sheet) con Assicurazioni Generali» e la verifica della condizione (così come anche di quella relativa al lock up sulle azioni proprie Generali) sarà rinviata: entrambe dovranno verificarsi «non più entro la data di pubblicazione del documento di offerta bensì entro il penultimo giorno del periodo di adesione all’offerta». Il cda, conclude il comunicato, «ritiene importante che gli azionisti di Mediobanca possano esprimersi sul progetto», «valutando i benefici immediati e prospettici derivanti dal percorso di crescita avviato da Mediobanca con il piano al 2028 e ulteriormente potenziato dalla combinazione con Banca Generali rispetto all’offerta promossa da Mps, attualmente in corso, sulla quale il consiglio di amministrazione di Mediobanca ha formulato le proprie valutazioni negative».

Fonte: Il Sole 24 Ore