Meloni: Netanyahu rispetti il diritto internazionale, non condividiamo le recenti proposte di Israele

Meloni: Netanyahu rispetti il diritto internazionale, non condividiamo le recenti proposte di Israele

«In questi mesi a più riprese ho sentito il primo ministro Netanyahu, sono state conversazioni spesso difficili in cui ho sempre richiamato l’urgenza di trovare una strada per terminare le ostilità e rispettare il diritto internazionale e il diritto internazionale umanitario. Una richiesta che rinnovo anche oggi, a fronte di una situazione umanitaria a Gaza che non ho difficoltà a definire sempre più drammatica e ingiustificabile». Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al premier question time alla Camera, rispondendo al deputato di Avs Angelo Bonelli

Meloni: non condividiamo le recenti proposte di Israele

La premier ha aggiunto: «Non abbiamo condiviso diverse scelte e non condividiamo le recenti proposte del governo israeliano e non abbiamo mancato di dirlo ai nostri interlocutori, consapevoli come siamo che non è stato Israele a iniziare le ostilità e che c’era un disegno alla base dei disumani attacchi di Hamas e la crudeltà rivolta agli ostaggi».

«L’Italia non richiamerà l’ambasciatore in Israele»

Ma la presidente del Consiglio ha spiegato anche di essere convinta che «sulla base delle numerose conversazioni che ho avuto in questi mesi con i leader della Regione, si possa lavorare a un quadro politico e di sicurezza regionale capace di porre fine al conflitto, aprire la strada a un processo che conduca alla soluzione dei due Stati, e resto convinta che per farlo occorra partire dal piano di ricostruzione proposto dai paresi arabi. E’ verso questo obiettivo che il governo continua a impegnarsi, lavorando con i leader della Regione, con i nostri partner europei, con gli Stati Uniti. Lo faremo mantenendo con tutti un dialogo aperto, franco, se necessario anche critico. Ed è esattamente per questo che non è nell’intenzione del governo italiano richiamare l’ambasciatore italiano in Israele».

«A Palazzo Chigi gruppo di lavoro su disagio giovanile»

«È mia intenzione istituire a Palazzo Chigi un gruppo di lavoro per affrontare questa materia. Vorrei coinvolgere in questa iniziativa soprattutto chi vive in mezzo a questi ragazzi e vorrei chiedere a tutti partiti di aiutarmi e condividere le loro idee e proposte su quali siano i profili più adatti per affrontare questa materia» ha detto ancora Meloni, al premier time alla Camera, rispondendo all’interrogazione di FdI sulle iniziative del governo contro il disagio giovanile, illustrata dal deputato Fabio Roscani. “Non so dire – ha aggiunto – dove può portarci iniziativa di questo tipo ma posso dire per certo che non è tempo perso»

Fonte: Il Sole 24 Ore