
Mercato senza fine per il falso: sequestrato 1 milione di giocattoli
Un mercato senza fine: dall’abbigliamento griffato ai farmaci, passando per i giocattoli e cosmetici, finendo con cibo, bevande e monili. È l’industria del falso che non si è fermata neppure durante la pausa estiva, così come non si è fermata l’attività delle forze dell’ordine. Solo i giorni scorsi i finanzieri del Gruppo Pronto Impiego Napoli hanno individuato, all’interno di un rivenditore all’ingrosso, numerosi giocattoli privi di qualsiasi certificato di conformità alla normativa europea in materia di marchio “CE”, «apposto falsamente per trarre in inganno l’utilizzatore».
1,5 milioni di giochi irregolari
I “Baschi Verdi” hanno sequestrato 1 milione e mezzo di giocattoli non sicuri, parte dei quali recanti anche marchi registrati contraffatti, che replicavano famosi personaggi di serie cult animate seguite da generazioni. Non solo, come fanno sapere, con una nota, dalla Guardia di Finanza, tra i prodotti anche «anche 10 mila cosmetici non sicuri e monili riproducenti un disegno mendace di noti marchi di gioielli». I responsabili del negozio sono stati deferiti per «contraffazione, frode in commercio, vendita di prodotti industriali recanti segni mendaci e ricettazione, nonché per violazione al regolamento in materia di sicurezza dei prodotti cosmetici».
A Prato 24 mila giocattoli non sicuri
A Prato, nell’ambito di un’operazione volta al contrasto della contraffazione sono stati sequestrati 24 mila giocattoli «sprovvisti del corredo informativo minimo obbligatoriamente previsto in etichetta e pertanto assolutamente inidonei a garantirne la sicurezza d’uso e la genuinità dei materiali con cui risultavano composti».
Dalle sigarette ai sex toys
All’aeroporto di Malpensa, invece, 9 passeggeri di un volo intercontinentale sono stati denunciati e sequestrate 2.040 stecche di sigarette di contrabbando per un valore di oltre 132 mila euro. E sempre in ambito di contraffazione, poco prima di ferragosto, a Civitavecchia, i funzionari dell’Ufficio delle Dogane e i finanzieri del Comando Provinciale di Roma, hanno intercettato, al porto, un carico di circa mille giocattoli erotici per adulti (“sex toys”) provenienti dalla Cina.«I prodotti, destinati a una società italiana, sottoposti ad accurati controlli in materia di sicurezza, sono risultati pericolosi per la salute dei potenziali consumatori – fanno sapere dall’Agenzia delle dogane e monopoli -. Le analisi del laboratorio dell’Agenzia, effettuate sui campioni prelevati, hanno fatto emergere la presenza di un quantitativo di ftalati eccedente il limite imposto dalla normativa comunitaria e quindi la potenziale pericolosità per la salute».
50 mila maglio con false certificazioni
Ad Alessandria, invece sono stati sequestrati 4 mila maglioni di lana «per false e fallaci indicazioni di origine». «In alcune etichette era riportata la falsa indicazione ‘Made in Italy’, altre riproducevano, accanto al marchio, il nome di località italiane (Roma, Firenze, Viareggio, Bologna-Italy, Genova, Milano), diciture quali ‘Designed in Italy’, ‘Italian experience’, ‘Italian Style’ o, ancora, l’immagine di bandiere di Italia, Stati Uniti e Giappone».
Fonte: Il Sole 24 Ore