Mermec: «Continueremo la crescita con l’attuale controllo»

Mermec: «Continueremo la crescita con l’attuale controllo»

Mermec, un’eccellenza dell’industria ferroviaria italiana (treni diagnostici e sistemi di segnalamento), è al centro di molte voci. La società pugliese (la sede centrale è a Monopoli, in provincia di Bari) è parte del gruppo Angel, holding industriale italiana specializzata nella progettazione e sviluppo di soluzioni ad alta tecnologia per i settori dell’aerospazio, della meccatronica digitale e del ferroviario. Il presidente e Ceo di Mermec è Vito Pertosa. Da settimane circolano voci (non confermate dai diretti interessati) su un presunto interesse del gruppo Ferrovie dello Stato (Fs) per una possibile acquisizione di Mermec. Secondo gli assetti ipotizzati, Fs dovrebbe assumere una quota di maggioranza compresa tra il 60% e il 65%, mentre Cdp Equity deterrà la parte restante, fatta salva una possibile quota residua che potrebbe rimanere a Pertosa.

Il prossimo 16 settembre è convocato un consiglio di amministrazione di Fs e, in quella sede, l’amministratore delegato, Stefano Antonio Donnarumma, potrebbe aprire il dossier acquisizioni, che coinvolgerebbe anche altre società, a partire dal ramo ferroviario dell’impresa Pizzarotti, specializzato nella produzione di traverse ferroviarie. Secondo quanto trapelato, il gruppo Pizzarotti avrebbe circa 1,8 miliardi di debiti e starebbe cercando di rinegoziarli con le banche. Su Pizzarotti, l’impegno di Fs non sarebbe vincolante e resterebbe subordinato a una due diligence, alla definizione precisa del perimetro degli asset da rilevare e alla condivisione di un prezzo.

Poi c’è il capitolo Mermec. Sul punto interviene Ruggero Delcuratolo, managing director di Mermec. Dice Delcuratolo: «Ancora una volta registriamo sui giornali notizie infondate. Rispetto all’ultima nostra dichiarazione non è cambiato nulla. Mermec, come già accaduto in passato, è aperta all’ingresso nel capitale di altri soci per accelerare la crescita e, allo stesso tempo, è attenta a cogliere opportunità per acquisire nuove aziende o costituire partnership per lo sviluppo e l’espansione e così sarà ancora nei prossimi anni. Questa è la logica con la quale scegliamo i nostri partner. Per questa ragione – prosegue Delcuratolo – stiamo dialogando senza nessuna due diligence con alcuni soggetti tra cui anche Fs e Cdp. Quello che è certo al 100% è che nei prossimi anni Mermec continuerà a crescere e a creare valore con l’attuale controllo».

Intanto i numeri confermano il momento positivo di Mermec. Le stime preliminari relative all’anno 2024 evidenziano ricavi per 511 milioni di euro, un Ebidta pari a 90 milioni e un risultato ante imposte di 43,3 milioni. Mermec vanta commesse in tutto il mondo, ma il suo principale committente è il gruppo Fs. A partire proprio dall’appalto Pnrr per il nuovo sistema di segnalamento Ermts da 2,5 miliardi, in cui sono impegnati tutti i giganti del settore (Hitachi, Alstom).

Fonte: Il Sole 24 Ore