Mezzaluna rossa: 93 camion di aiuti nella Striscia di Gaza. Droni contro due petroliere nel Mar Rosso

  • Sciopero all’aeroporto di Ginevra, traffico interrotto

    Decine di dipendenti della società emiratina di assistenza a terra Dnata hanno scioperato oggi all’aeroporto di Ginevra, causando disagi e ritardi in una giornata particolarmente intensa prima delle festività. Lo sciopero è iniziato alle 4 ora locale, secondo quanto riportato dal sindacato Ssp su X, per chiedere “condizioni di lavoro più dignitose e una migliore retribuzione”. Circa 80 dipendenti della compagnia emiratina, che gestisce circa il 20% del traffico dell’aeroporto di Ginevra, si sono radunati davanti all’aeroporto indossando casacche gialle fluorescenti e reggendo cartelli con messaggi come “Dnata mi sta uccidendo” e “salari bassi significano aerei a terra”. Tre voli, tra cui due a lungo raggio, hanno già subito ritardi e potrebbero essere dirottati su un altro aeroporto, riferisce ATS-Keystone, citando il portavoce dell’aeroporto di Ginevra Ignace Jeannerat.

  • El Salvador: chiesto l’arresto dell’ex presidente Cristiani

    Un tribunale di El Salvador ha ordinato l’arresto dell’ex presidente Alfredo Cristiani per il presunto insabbiamento del massacro di El Mozote, avvenuto nel 1981, durante la guerra civile durata 12 anni nel Paese centroamericano. Nella sentenza, emessa nella località di San Francisco Gotera, Cristiani, di 76 anni, è citato come una delle dieci persone che favorirono una legge di amnistia generale approvata nel 1993 per scagionare gli accusati di crimini di guerra. Durante il massacro di El Mozote – definito un “crimine contro l’umanità” dal tribunale locale – circa mille contadini morirono in un’operazione militare di contro-insurrezione durata quattro giorni. Quando Cristiani era presidente, firmò gli accordi di pace del 1992 a Città del Messico che posero fine a un conflitto che provocò la morte di circa 75.000 persone.

  • Mar Rosso, nave Usa abbatte 4 droni Houthi

    Lo United states central command (Centcom), comando unificato delle forze armate degli Stati Uniti, hacomunicato su X: “tra le 15 e le 20 (ora di Sanaa), la Uss Laboon stava pattugliando il Mar Rosso meridionale nell’ambito dell’operazione Prosperity guardian (Opg) e ha abbattuto quattro droni aerei provenienti dalle aree controllate dagli Houthi nello Yemen che erano in arrivo sulla Uss Laboon. Non ci sono stati feriti o danni.

Fonte: Il Sole 24 Ore