Mobilize Duo: la risposta di Renault alla giungla urbana
La mobilità cittadina è diventata la vera sfida del decennio. Renault, attraverso il marchio Mobilize, propone la sua soluzione: Duo, un quadriciclo elettrico pensato per muoversi agilmente nel caos urbano e parcheggiare dove gli altri proprio non ce la fanno.
Il Duo non passa inosservato. Le sue porte a forbice, che ricordano quelle di una Lamborghini più che di un quadriciclo urbano, non sono un vezzo da designer ma una scelta pratica: servono per salire e scendere anche nei parcheggi più angusti. I fari squadrati, le ruote posizionate ai quattro angoli e i paraurti monopezzo in plastica creano un look deciso e pulito, che la fa sembrare una Twizy rinata, più matura e geometrica.
Il colpo d’occhio è quello di una city car compatta ma grintosa, e dietro a quel design essenziale c’è una filosofia precisa: ridurre tutto ciò che non serve. Mobilize ha infatti costruito la Duo con appena un quinto dei componenti di un’auto tradizionale, grazie a un design modulare che utilizza elementi identici per indicatori, pannelli e strutture. Il risultato è una vettura che impiega il 40% di materiali riciclati, è riciclabile al 95% e, lungo l’intero ciclo di vita, produce solo un terzo delle emissioni di una city car convenzionale.
A dispetto della sua leggerezza, la Duo non è fragile. Il telaio in acciaio tubolare, rivestito da pannelli in plastica, garantisce rigidità e sicurezza. Mobilize la definisce senza esitazioni “la più sicura della categoria”: vanta zone a deformazione progressiva, freni a disco su tutte le ruote e – primato assoluto – airbag per il conducente, assente in tutti gli altri quadricicli ad oggi in commercio.
Con 2,43 metri di lunghezza e 1,3 di larghezza, la Duo occupa metà spazio di una city car e può girarsi in appena 6,8 metri di raggio,
Fonte: Il Sole 24 Ore