Mondelēz rilancia sul Piemonte e celebra i 40 anni della fabbrica di Capriata

Mondelēz rilancia sul Piemonte e celebra i 40 anni della fabbrica di Capriata

Il gigante degli snack Mondelēz International celebra i 40 anni dello stabilimento piemontese di Capriata d’Orba, uno dei due poli produttivi in Italia. Negli ultimi 10 anni nella fabbrica dove nascono prodotti storici come Oro Saiwa, sono stati investiti circa 50 milioni di euro. Una cifra simile, è l’impegno di Silvia Bagliani, presidente e amministratore delegato di Mondelēz Italia, sarà impegnata nel prossimo decennio. «Mondelez – spiega il numero uno in Italia del Gruppo – si è dotata di un piano strutturato di investimenti, che vede Capriata coinvolta, sulla progressiva sostituzione degli attuali forni a gas con soluzioni più innovative e a ridotto impatto ambientale. Capriata d’Orba continuerà ad essere un polo produttivo strategico e all’avanguardia, rafforzando il suo ruolo di polo chiave nel sistema produttivo europeo del gruppo, rendendolo uno dei principali hub per la produzione di biscotti e snack da forno».

La storia dello stabilimento nell’Alessandrino è legata al marchio Saiwa, dal 2007 parte del Gruppo Mondelēz International. Negli anni, il sito ha raddoppiato la propria capacità produttiva (passando da 20mila a 40mila tonnellate annue), ha aumentato l’organico a oltre 300 dipendenti e ha ampliato il suo portafoglio a marchi come Tuc, Cipster, Ritz e Premium. Oggi, Capriata d’Orba è una delle realtà industriali più performanti di Mondelēz International a livello europeo, con una produzione destinata per il 30% all’export.

In Italia il fatturato nel 2024 è stato di oltre un miliardo di euro. Nel Paese la multinazionale conta circa 900 collaboratori tra gli uffici amministrativi di Milano, la rete commerciale e i due stabilimenti produttivi piemontesi, Caramagna Piemonte e Capriata d’Orba. «L’Italia è un esempio virtuoso di un portafoglio che unisce marchi globali, come Oreo o Philadelphia, a marchi locali unici e distintivi, come Oro Saiwa e Fattorie Osella, parte integrante del patrimonio e della cultura alimentare del Paese» spiega Bagliani.

Mondelēz International è un punto di riferimento mondiale nel settore dello snacking, presente in oltre 150 Paesi nel mondo. «In Italia Mondelēz – aggiunge l’ad – genera un impatto economico rilevante, contribuendo allo sviluppo del Paese con oltre 510 milioni di euro di valore distribuito sul territorio, sostenendo più di 6.700 posti di lavoro tra diretti e indiretti. Questo dimostra come l’Italia sia un mercato strategico per la crescita sostenibile dell’intero gruppo, in cui si uniscono competenze locali e la forza di un network internazionale».

Fonte: Il Sole 24 Ore