Morto Peter Higgs, intuì il segreto della massa

È morto a 94 anni dopo una breve malattia Peter Higgs, il fisico britannico noto per aver teorizzato, negli anni sessanta, l’esistenza del bosone che porta il suo nome, la cui presenza è stata poi confermata nel 2012 dagli esperimenti dell’acceleratore Lhc del Cern di Ginevra.

All’annuncio della notizia era seduto nella platea dell’auditorium, visibilmente commosso. Proprio per questo risultato, nel 2013, è stato insignito del Premio Nobel per la Fisica.

Peter Ware Higgs è nato il 29 maggio 1929 a Newcastle. Era membro della Royal Society inglese e dal 1996 è stato professore emerito all’Università di Edimburgo, che ha dato la notizia della sua scomparsa.

Per i suoi notevoli contributi alla fisica teorica, Higgs è stato decorato con molti altri premi e riconoscimenti, tra cui la medaglia Dirac e il premio Wolf per la fisica, che lo scienziato però rifiutò di ritirare dichiarando di non condividere la politica aggressiva mostrata da Israele nei confronti della Palestina (il premio Wolf è gestito da una fondazione israeliana).

La sua teoria più famosa, che mirava a spiegare l’origine della massa delle particelle elementari, è il cosiddetto ’meccanismo di Higgs’, o ’meccanismo di Brout-Englert-Higgs’, dal nome dei tre ricercatori che lo teorizzarono in maniera indipendente (il fisico belga François Englert ha ricevuto il Nobel insieme a Higgs, nel 2013).

Fonte: Il Sole 24 Ore