Mutui, il tasso torna a scendere: a maggio è al 3,19%

Mutui, il tasso torna a scendere: a maggio è al 3,19%

Torna a scendere il tasso di interesse sui mutui per le famiglie italiane. Nel mese di maggio il tasso medio sulle nuove operazioni di acquisto della casa era calato al 3,19% contro il 3,27% del mese precedente. La contrazione, ovviamente, non tiene conto del taglio ulteriore fatto dalla Bce a giugno, anche si i tassi di mercato avevano comunque già inglobato le aspettative di una nuova riduzione.

Ma è proprio l’andamento dei tassi di mercato nei primi mesi di giugno a far emergere quanto l’incertezza possa pesare sul futuro: l’indice IRS a 10 anni, l’indice più usato per calcolare il tasso dei mutui, nei primi 12 giorni di giugno ha segnato un lieve incremento, passando dal 2,54% di maggio al 2,55 per cento. I numeri emergono dal bollettino mensile dell’Abi, dal quale si evince che il mese scorso il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è sceso dal 3,77 al 3,64%, mentre il tasso medio sul totale dei prestiti (quindi sottoscritti negli anni) è sceso al 4,07% dal 4,14 per cento.

I prestiti a famiglie e imprese restano stabili

Per quanto riguarda i prestiti a famiglie e imprese, a maggio l’ammontare è rimasto sostanzialmente stabile rispetto ad un anno prima, quando invece il mese precedente aveva fatto emergere un lieve incremento, pari a +0,3 per cento. «Ad aprile 2025 – ricorda il bollettino – i prestiti alle imprese erano diminuiti dello 0,8% mentre quelli alle famiglie erano cresciuti dell’1,3 per cento».

I depositi tornano ai livelli record del 2022

Il mese di maggio ha registrato anche una sensibile impennata dei depositi, che sono cresciuti del 3,5% su base annua e dell’1,9 per cento rispetto al mese precedente. I depositi hanno continuato salire nei mesi scorsi, tornando ai livelli record del 2022: a maggio l’ammontare relativo a famiglie e imprese era pari a 1.843 miliardi (1.858 miliardi nel maggio 2022).

Fonte: Il Sole 24 Ore