New Time, 40 milioni sul sito di Forlì e bussola rivolta verso gli Emirati Arabi
Un hub a San Lazzaro di Savena, nel Bolognese, per la produzione di una innovazione nel campo del fotovoltaico. Pavimentazioni e rivestimenti per strade, terrazzi, cortili e in generale i vari contesti dove il classico pannello solare non può essere installato. Tutti fotovoltaici. Al pari dei coppi per i tetti, del tutto simili a quelli tradizionali, e ai vetri trasparenti di qualsiasi dimensione o forma, e con diverse gradazioni di colore, per realizzare edifici, dalle costruzioni di piccole o medie dimensioni ai grattacieli.
«Tutto in esclusiva per il mercato italiano, europeo e per gli Emirati Arabi», dice Paolo Cimatti, amministratore unico di New Time, l’azienda di Forlì specializzata nell’integrazione architettonica del fotovoltaico che grazie a una partnership con un gruppo cinese di Shanghai – sul cui nome l’impresa romagnola mantiene ancora il massimo riserbo – introduce questa nuova tecnologia in Europa e nel Medio Oriente, grazie all’apertura di una sede commerciale a Dubai, deputata anche alla progettazione, e a due filiali in Spagna e nel Regno Unito. «Per ora partiamo con il mercato italiano e con quello emiratino, dove c’è forte attenzione al turismo e alla sostenibilità, per poi espanderci in Europa», spiega Cimatti.
Sarà una delle due fabbriche della New Time, quella dell’hinterland bolognese (l’altra è a Budrio, sempre in provincia di Bologna), ad avviare la nuova produzione, su una superficie di 20mila metri quadrati. Una operazione sulla quale New Time investe circa 40 milioni di euro. Risorse destinate non solo allo sviluppo della nuova tecnologia ma anche all’ampliamento del quartiere generale di Forlì: duemila metri quadrati in più di uffici e show room per accogliere costruttori e architetti.
Un intervento che si accompagna alla realizzazione di una Academy per la formazione, per trasferire il know how necessario agli installatori. «Dovremo intervenire anche sulla fabbrica di Budrio dove abbiamo pianificato un forte aumento della capacità produttiva del vetro: puntiamo quasi a raddoppiare – prosegue Cimatti -. Il nostro obiettivo è quello di portare il fatturato a 200 milioni entro il 2027». Obiettivo da raggiungere partendo dagli attuali 100 milioni, i ricavi sviluppati nel 2024. New Time, che si avvale di 250 dipendenti, ha già avviato collaborazioni con imprenditori emiratini. L’ambizione è quella di scalare il mercato delle costruzioni di lusso di Dubai e Abu Dhabi, di prendere quota in Italia e poi di spingere la crescita in Europa, partendo proprio da Spagna e Regno Unito, Paesi presidiati dalle due filiali commerciali.
Lo stabilimento di San Lazzaro di Savena dove sarà avviata la nuova produzione è nell’ex area Malaguti. «Per i nostri insediamenti produttivi preferiamo sempre investire su immobili da riqualificare», spiega Cimatti.
Fonte: Il Sole 24 Ore