
Newsom chiede a Fox News danni per 787 milioni di dollari
Il governatore della California Gavin Newsom ha fatto causa a Fox News accusando l’emittente di diffamazione in una serie di servizi sulla sua telefonata con Donald Trump a inizio giugno poco prima che il tycoon schierasse la Guardia Nazionale a Los Angeles. Lo riporta il New York Times. La causa chiede un risarcimento danni di almeno 787 milioni di dollari e un’ordinanza che vieti a Fox di trasmettere o pubblicare servizi che affermino erroneamente che il democratico abbia mentito sulla sua telefonata con il presidente americano.
Gli avvocati di Newsom hanno anche chiesto le scuse in diretta dell’anchor Jesse Watters, autore del servizio. Trump e Newsom hanno parlato al telefono nella tarda serata del 6 giugno in California, ovvero dopo l’una di notte del 7 giugno sulla costa orientale. L’8 giugno il democratico ha parlato della telefonata su Msnbc. Il 10 giugno, durante una conferenza stampa alla Casa Bianca, un giornalista ha chiesto al presidente quando avesse parlato l’ultima volta con il governatore e lui ha risposto: “Un giorno fa”. A quel punto Newsom ha pubblicato un video di questa dichiarazione sui social media smentendo la chiamata. Ma il post, secondo la causa del governatore, intendeva negare che si fossero parlati il 9 giugno non in generale. Mentre, sostiene la causa, nel documentare la sequenza degli eventi, Fox News ha realizzato montaggi video ingannevoli e false dichiarazioni accusando il democratico di aver mentito.
Fonte: Il Sole 24 Ore