
Nivea Sun sostiene la protezione solare e il rispetto del pianeta
Nivea Sun accende i riflettori sull’importanza della protezione solare e del rispetto per il pianeta. Il brand darà vita a iniziative mirate lungo tutto il territorio italiano nell’ambito del progetto “Protezione senza LiMiti”: un programma che unisce educazione e cura della pelle, per sensibilizzare i consumatori sull’importanza di una protezione solare consapevole e quotidiana insieme alla Croce Rossa Italiana con un tour che da giugno ad agosto toccherà 9 località italiane, tra città e luoghi balneari portando sul territorio interventi educativi rivolti a giovani e adulti per aumentare la consapevolezza sui rischi legati a un’esposizione solare inadeguata. In ogni tappa sarà attivo un ambulatorio dermatologico mobile presso il quale ognuno potrà effettuare gratuitamente uno screening della pelle, tramite la presenza di un medico dermatologo, e ricevere indicazioni utili su come prevenire le scottature, proteggere la pelle e ridurre il rischio di malattie grazie al supporto dei volontari della CRI.
Per continuare a promuovere l’importanza della protezione solare quotidiana, anche lontano dalle spiagge, Nivea Sun lancia l’iniziativa itinerante “I Bagnini del Sole”. Lungo tutto il Paese, tra parchi urbani, piazze centrali e mete turistiche, saranno promosse attività ingaggianti per i consumatori tramite cui diffondere e sottolineare la cultura di una protezione solare quotidiana. Protagonisti saranno proprio degli speciali “bagnini” che si faranno portavoci del messaggio di sensibilizzazione sul prendersi cura della propria pelle dai raggi solari ogni giorno, ovunque ci si trovi. Tra le attività, saranno anche distribuiti i prodotti solari Nivea Sun Protect&Hydrate, la linea studiata per una protezione completa grazie alla nuova formula che agisce attraverso un doppio livello di difesa: in superficie, i filtri UVA e UVB efficaci anche contro la luce visibile proteggono immediatamente dai danni solari; in profondità, il complesso antiossidante di origine vegetale Citracell-Protect aiuta a contrastare i radicali liberi, contribuendo a proteggere la pelle dai danni a lungo termine. La nuova formula migliorata offre un’idratazione fino a 48 ore e si distingue per la sua texture extra leggera a rapido assorbimento, lasciando la pelle protetta, fresca e non appiccicosa.
In concomitanza con l’inizio del periodo estivo, NIVEA rinnova per il terzo anno consecutivo il progetto “Oasi Marina” dedicato alla riforestazione subacquea di Posidonia oceanica, la pianta marina più importante per la conservazione degli ecosistemi dei nostri mari. Dopo le scorse edizioni all’Isola dell’Elba e Palmaria e Torre Guaceto, quest’anno il progetto arriva all’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno” nell’Isola di Ischia, dove saranno messe a dimora circa 2 mila talee su una superfice di 200 metri quadrati per il ripristino di una prateria marina degradata grazie alla collaborazione con Fondazione Medsea, organizzazione specializzata nel ripristino degli ecosistemi marini. “Oasi Marina” fa parte dell’impegno aziendale volto alla sostenibilità ambientale: packaging e formulazioni sono progettati con grande attenzione, così da minimizzare il loro impatto sugli ecosistemi del nostro pianeta.
«Siamo molto orgogliosi dei progetti che con Nivea porteremo avanti nel corso dell’estate e di tutto l’anno. Da sempre ci impegniamo per prenderci cura delle persone e della loro pelle non solo attraverso lo sviluppo di prodotti e formulazioni di alta qualità, ma anche tramite azioni concrete a favore della società e dell’ambiente. Per questo motivo, riteniamo essenziale agire in modo attivo per sensibilizzare ed educare il pubblico a un’esposizione consapevole al sole, durante tutto l’anno e specialmente nel periodo estivo – afferma Anna Grassano, general manager Beiersdorf Southern Europe -. Le nostre iniziative si inseriscono pienamente nel nostro percorso “Care Beyond Skin”, con cui ci prendiamo cura della società e dell’ambiente, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone in modo tangibile e responsabile».
Fonte: Il Sole 24 Ore