Nubifragio in Romagna, grandine e strade allagate. De Pascale: tutti al lavoro per tornare alla normalità

Nubifragio in Romagna, grandine e strade allagate. De Pascale: tutti al lavoro per tornare alla normalità

Un potente e improvviso temporale con vento e grandine si è abbattuto prima dell’alba, dalle 4.30, sulla costa romagnola, prima sulla zona di Ravenna e Cervia e poi con particolare violenza sulla provincia di Rimini, provocando allagamenti. Sono caduti alberi e le strade in alcune zone si sono trasformate in fiumi, con disagi alla circolazione.

A Rimini «autentica supercella marittima»

Il temporale sulla Romagna è stato «un’autentica supercella marittima, ovvero un nucleo temporalesco che si autorigenera quando carica umidità dal mare (caldo)». Lo scrive il comune di Rimini, dove la supercella ha scaricato 74 millimetri di cumulata totale, con 30/50 millimetri in circa 20 minuti, raffiche di vento in costa e grandine. Sono state una trentina le segnalazioni per allagamenti e si stanno riaprendo via via i sottopassi che erano stati invasi dall’acqua, con le squadre di intervento. Diversi gli interventi di Anthea per rimuovere rami e alberi caduti. Anche a Riccione diversi sottopassi allagati, ma ora la situazione è sotto controllo.

A Cervia chiusi parchi alberati e pinete

Il Comune di Cervia, in provincia di Ravenna, tra i più colpiti della Romagna dopo il maltempo delle ultime ore, comunica che sono state chiuse via Jelenia Gora, viale Mariotti, viale 2 Giugno e che alcune strade sono impraticabili. Con un’ordinanza del sindaco è stato aperto il Centro operativo comunale ed è stata disposta la chiusura delle pinete e dei parchi alberati, dove è vietato entrare. Le precipitazioni intense e il forte vento hanno provocato, oltre alla caduta di diversi alberi, anche l’allagamento di alcune strade.

De Pascale: tutti in campo per tornare a normalità

«Siamo vicini ai Comuni colpiti dal violentissimo nubifragio – è quanto scrive sui social il presidente della Regione Emilia Romagna, Michele De Pascale -. Siamo in costante contatto con i sindaci e con le squadre degli operatori e dei volontari della Protezione civile, dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’ordine che sono al lavoro da ore per assistere le persone e mettere in sicurezza il territorio, ma siamo tutti in campo per rimediare a quanto successo e tornare al più presto alla normalità, come successo in situazioni analoghe, anche del passato recente».

Fonte: Il Sole 24 Ore