Nucleare, Ansaldo e Nuward siglano nuovo accordo per piccoli reattori

Nuovo passo avanti per la creazione di un mini reattore nucleare modulare con tecnologia anche italiana. Ansaldo Energia, Ansaldo Nucleare e Nuward hanno firmato oggi, durante la World nuclear exhibition 2025, in corso a Parigi, una dichiarazione congiunta d’intenti che segna un progresso nel programma Nuward Small modular reactor (Smr). La dichiarazione, firmata insieme ad Arabelle Solutions, Framatome e Tractebel, consolida il percorso coordinato volto ad accelerare lo sviluppo e i piani di implementazione dell’impianto. Questa firma segue il primo accordo di collaborazione, siglato nel luglio 2023, tra Ansaldo Energia, Ansaldo Nucleare, Edf e la stessa Nuward.

Quest’ultima sta sviluppando una nuova generazione di reattori modulari di piccola taglia raffreddati ad acqua, progettati per fornire energia decarbonizzata affidabile, flessibile e a costi competitivi. La piattaforma offrirà sia energia elettrica sia calore per diverse applicazioni, tra cui usi industriali e teleriscaldamento.

L’accordo rafforza la collaborazione tra i partner, basandosi su una cooperazione già avviata e aprendo la strada alle prossime fasi del programma. L’obiettivo del gruppo Ansaldo, spiega una nota, «è contribuire non solo all’isola nucleare (dove avviene la fissione, ndr), ma anche all’isola convenzionale (la parte che genera elettricità con modalità simili a una centrale termoelettrica tradizionale, ndr), valorizzando le proprie capacità ingegneristiche e industriali per massimizzare il valore per i clienti».

«Il progetto Nuward – afferma Daniela Gentile, ad di Ansaldo Nucleare – fornirà ai cittadini e alle industrie europee energia affidabile, sicura e competitiva». Il gruppo intende «contribuire allo sviluppo di questo programma, facendo leva sulle proprie competenze tecnologiche e produttive, nonché sulla solidità della filiera industriale italiana».