Nuova brusca frenata di Tesla, gli utili cadono del 16% nel secondo trimestre
Tesla soffre. Ha registrato un ulteriore tonfo negli utili trimestrali a causa del calo delle vendite di auto, in un contesto di crescente concorrenza nel settore dei veicoli elettrici e di persistenti reazioni negative al coinvolgimento del Ceo Elon Musk nella politica statunitense, segnato dalla burrascosa relazione con Donald Trump.
Gli utili del secondo trimestre sono stati pari a 1,2 miliardi di dollari, in linea con le attese ma in calo del 16% rispetto all’anno precedente. Il margine operativo è sceso al 4,1% dal 6,3 per cento.
Il giro d’affari è a sua volta scivolato del 12% a 22,5 miliardi, con la cruciale divisione automotive in calo del 16 per cento. Le consegne di veicoli sono diminuite del 13,5%, danneggiata da crisi reputazionali in mercati dove un tempo era popolare, dalla California all’Europa. In Cina la concorrenza di rivali locali è particolarmente forte. La divisione energetica ha a sua volta conosciuto una flessione del 7 per cento.
In un comunicato, l’azienda ha risposto al declino sottolineando la sua scommessa sui continui sforzi per diventare leader nell’intelligenza artificiale e nella robotica nei trasporti e non solo.
“L’autonomia è la storia”, ha detto Musk durante la conference call sui risultati, sottolineando la sua scommessa sui veicoli a guida autonoma per il futuro del gruppo. L’azienda ha tenuto a battesimo una sperimentale mini-flotta di robotaxi vicino a Austin in Texas, dove ha iul suo quartier generale, e conta di arrivare a San Francisco in autunno.
Fonte: Il Sole 24 Ore