
Nuova ondata di raid di Israele in Iran, distrutto aeroporto Tabriz. Teheran: dichiarazione di guerra
L’esercito israeliano ha lanciato un’altra ondata di attacchi in Iran, poche ore dopo l’improvviso attacco notturno. Secondo quanto si apprende da fonti militari, l’aeronautica ha distrutto l’aeroporto di Tabriz, in Iran nord-occidentale.
L’Iraq ha presentato un reclamo al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, condannando la “violazione” del suo spazio aereo da parte di Israele e “il suo utilizzo per compiere attacchi militari” contro l’Iran. “Queste pratiche costituiscono una flagrante violazione della sovranità irachena”, si legge in una dichiarazione del Ministero degli Esteri a Baghdad, che invita “il Consiglio di Sicurezza ad assumersi le proprie responsabilità” e ad agire per “impedire il ripetersi di tali violazioni”.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha condannato gli attacchi israeliani di oggi contro l’Iran, definendoli una “chiara provocazione” e avvertendo che il governo del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu sta tentando di trascinare la regione verso il disastro.
“Gli attacchi di Netanyahu e della sua rete di massacri, che stanno incendiando l’intera regione e il mondo, devono essere prevenuti”, ha dichiarato Erdogan in un post su X, aggiungendo che Ankara sta monitorando attentamente gli sviluppi nella regione.
Fonte: Il Sole 24 Ore