
Nuovo chip, tripla fotocamera e tanta Ai: Google aggiorna la famiglia di smartphone Pixel
Nessuna rivoluzione ma tanti miglioramenti importanti che alzano ancora di più la qualità dello smartphone. A New York Google ha presentato ufficialmente la nuova gamma di smartphone Pixel 10. Tripla fotocamera, nuovi chip Googl Tensor G5 e sette anni di aggiornamenti software, inclusi i “Pixel Drop” e gli update di sicurezza.
Un salto per la fotografia
Pixel 10 ha un nuovo teleobiettivo 5x che estende la qualità ottica fino a 10x. E Super Res Zoom ti porta ancora più vicino, fino a 20x sul soggetto. Quest’ è un passo importante perché finora tra gli smartphone premium Pixel era l’unico senza un tele. La fotocamera principale da 50 MP ha un sistema di stabilizzazione ottica potenziato per video e foto, il teleobiettivo raggiunge i 100x combinando hardware, software e AI, mentre la fotocamera frontale da 42 MP con campo visivo di 103° è la migliore della categoria.
La scommessa del nuovo chip.
La novità più interessante è però quella legata al nuovo processore, da lui ci aspettiamo non solo più autonomia ma anche una gestione più avanzata dell’Ai di Gemini. Tensor G5 è stato presentato come il chip più evoluto mai realizzato da Google: processo produttivo a 3 nm, prestazioni della TPU aumentate del 60%, CPU più veloce del 34%, ISP migliorato per immagini e video, e prima integrazione del modello AI Gemini Nano direttamente sul dispositivo, con oltre 20 funzioni AI native al lancio. La sicurezza è garantita dal chip Titan M2 e da nuove funzioni anti-frode e anti-malware, oltre a VPN inclusa. Abbinato a 12 GB di RAM promette una autonomia di 30 ore anche grazie alle batterie più capienti mai viste su questa fascia, con ricarica rapida al 55% in 30 minuti tramite caricatore da 30 W. Tutti i modelli integrano G2, il nuovo standard di ricarica wireless, e la compatibilità con l’ecosistema di accessori “Pixel Snap”, incluso il supporto per caricabatterie MagSafe. Il display “Actua” offre una luminosità di picco di 3.000 nit e può scendere a 1 nit per un uso confortevole in qualsiasi condizione di luce. L’audio è stato migliorato con bassi più profondi e qualità sonora superiore. Quattro nuove colorazioni: Frost e Obsidian come opzioni neutre, un deciso Lemongrass e, in omaggio alla prima generazione, il ritorno dell’Indigo.
Le novità legate all’intelligenza artificiale
Sul fronte AI, Gemini Live ora supporta sovrapposizioni visive in tempo reale e un nuovo modello audio nativo che adatta il tono alle emozioni dell’utente. Tra le novità software: traduzione vocale in tempo reale durante le chiamate, app Pixel Journal per note e diari privati, strumenti di scrittura integrati in Gboard e funzioni AI nei foto-editor. La fotocamera introduce “Camera Coach”, assistente AI che suggerisce inquadrature e composizioni, e “Auto Best Take” per le foto di gruppo perfette. Sui Pixel 10 Pro arriva “Pro-Res Zoom” fino a 100x con dettagli eccezionali grazie a modelli di diffusione AI. Le foto integrano i metadati C2PA per garantire l’autenticità.
Cambia anche il desing di Pixel Watch 4 e Pixel Buds 2A
Il Pixel Watch 4 è stato completamente ridisegnato con display “Actua 360” più luminoso, cornici ridotte, nuove interfacce Material You e autonomia fino a 40 ore (tre giorni in modalità risparmio). Ricarica più veloce (+25%), certificazione IP68, batteria e schermo sostituibili, prima integrazione di comunicazione satellitare di emergenza su uno smartwatch. Migliorati anche il tracciamento del sonno (+18% di accuratezza), il GPS e il riconoscimento automatico delle attività. Debutta il coach personale AI con Gemini per piani fitness e sonno personalizzati. Prezzi da 399 € (41 mm) e 449 € (45 mm), in vendita dal 9 ottobre. Le Pixel Buds 2A, più piccole e leggere, introducono per la prima volta la cancellazione attiva del rumore nella serie A, autonomia fino a 7 ore (20 con custodia), audio migliorato e assistente Gemini integrato. Prezzo 129 €, disponibili dal 9 ottobre. Aggiornamento in arrivo anche per le Pixel Buds Pro 2, con nuova colorazione Moonstone e funzioni come “Adaptive Audio” e controlli gestuali per interagire con Gemini.
Fonte: Il Sole 24 Ore