Nutri3d, gli alimenti ad alto valore nutrizionale si stampano «su misura»

Nutri3d, gli alimenti ad alto valore nutrizionale si stampano «su misura»

Alimenti sostenibili stampati in 3d: l’innovazione tecnologica entra nel food spaziando dalle barrette multistrato alle “perle di miele”. Il progetto che punta a offrire soluzioni alimentari su misura con prodotti ad alto valore nutrizionale si chiama Nutri3d ed è condotto dai ricercatori dell’Enea con le aziende Rigoni di Asiago ed EltHub (coordinatore) e il supporto del Centro di Ricerca Crea – Alimenti e Nutrizione (e inizialmente ha collaborato l’azienda G&A Engineering)

In questo ambito i ricercatori dell’Enea hanno «sviluppato ingredienti e vere e proprie ricette per barrette, snack innovativi e piccole sfere ad alto valore aggiunto, le “perle di miele”, ottenuti anche da colture cellulari e residui agroalimentari, come quelli che derivano dalla lavorazione della frutta».

Per valutare l’indice di gradimento tra i consumatori è stato realizzato anche uno studio (pubblicato sulla rivista Innovative Food Science & Emerging Technologies) che, sottolineano all’Enea, «ha evidenziato un crescente interesse verso questi prodotti innovativi, confermando il potenziale della stampa 3D nel futuro dell’alimentazione».

«I nostri studi- dice Simona Errico, ricercatrice del laboratorio di Bioeconomia Circolare Rigenerativa nel Centro Enea della Trisaia – hanno rivelato che le ‘perle’ addizionate con cellule vegetali hanno una migliore consistenza e una maggiore succosità, rendendole più gradite ai consumatori».

Fonte: Il Sole 24 Ore