
Nvidia offre una stampella a Intel investendo 5 miliardi nello storico produttore di chip
Nvidia ha accettato di investire 5 miliardi di dollari in Intel. Le due società svilupperanno congiuntamente chip per pc e data center, una mossa a sorpresa per sostenere un rivale storico in difficoltà.
Nvidia acquisterà azioni ordinarie Intel al prezzo di 23,28 dollari ad azione, hanno dichiarato giovedì le due società. Intel utilizzerà la tecnologia grafica di Nvidia nei prossimi chip per pc e fornirà i suoi processori anche per i prodotti per data center basati su hardware Nvidia. Le due società non hanno fornito una tempistica per la messa in vendita dei primi componenti e hanno affermato che l’annuncio non influisce sui loro piani futuri. Le azioni di Intel sono aumentate fino al 26% nelle contrattazioni pre-mercato.
Intel sotto la protezione del Governo Usa
I nuovi fondi per Intel arrivano dopo che il governo degli Stati Uniti ha accettato di acquisire una quota di circa il 10% ad agosto della società di Santa Clara, con il presidente Donald Trump ha assunto il ruolo di promotore. La giapponese SoftBank Group, che si è impegnata a investire decine di miliardi nella produzione di chip e nell’infrastruttura cloud negli Stati Uniti, ha effettuato un investimento a sorpresa di 2 miliardi di dollari il mese scorso, e anche Intel sta raccogliendo liquidità vendendo asset agli investitori. Le sue attuali attività, colpite dalla perdita di quote di mercato, non possono sostenere l’onere delle ingenti spese associate al tentativo di realizzare semiconduttori all’avanguardia.
L’alleanza tra i due rivali con sede a Santa Clara, in California, sottolinea come gli equilibri di potere nel settore informatico siano cambiati. Intel sta ricevendo una spinta finanziaria e l’accesso a tecnologie leader di mercato da un’azienda che un tempo aveva relegato a un ruolo di nicchia ai margini del settore.
«Questa storica collaborazione unisce strettamente l’intelligenza artificiale e lo stack di elaborazione accelerata di Nvidia con le Cpu Intel e il vasto ecosistema x86, una fusione di due piattaforme di livello mondiale», ha il Ceo di Nvidia, Jensen Huang, in una nota. «Insieme, espanderemo i nostri ecosistemi e getteremo le basi per la prossima era dell’informatica».
Fonte: Il Sole 24 Ore