Oltre mille al raduno di Predappio, tornano i saluti romani
Oltre mille – 700 per la Questura – i manifestanti che questa mattina hanno preso parte alla camminata dalla piazza di Predappio, il paese natale di Benito Mussolini sulla collina forlivese, al cimitero di San Cassiano per la commemorazione della Marcia su Roma. Davanti alla cripta del Duce sono tornati, dopo anni, i saluti romani. Nonostante l’invito, anche odierno, della famiglia Mussolini a mettere la mano sul cuore, alcune decine di manifestanti hanno alzato il braccio teso dopo il rito del “presente”. Al raduno consueto, organizzato dalle pronipoti del duce, quest’anno si è aggiunta Forza Nuova, col leader Roberto Fiore.
La commemorazione
Il raduno di Predappio è una manifestazione annuale che si svolge nella città natale di Benito Mussolini, dove si trova anche la sua tomba. L’evento attira neofascisti e nostalgici del regime fascista da tutta Italia, i quali sfilano in corteo per commemorare Mussolini e alcune date significative della storia fascista. Il corteo si snoda solitamente dalle piazze del centro di Predappio fino al cimitero di San Cassiano, dove si trova la cripta della famiglia Mussolini. A Predappio si svolgono spesso anche contro-manifestazioni antifasciste. L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI) organizza regolarmente eventi per ribadire la sua opposizione e per celebrare la Liberazione.
Fonte: Il Sole 24 Ore