
OpenAI e Anthropic, fondi degli investitori per pagare le cause sull’Intelligenza Artificiale
Nel panorama dell’intelligenza artificiale, le tensioni legali continuano a intensificarsi. OpenAI e Anthropic stanno valutando di attivare fondi messi a disposizione dagli investitori per affrontare richieste risarcitorie miliardarie legate all’addestramento dei loro modelli di intelligenza artificiale.
Il nodo delle cause sul copyright
Negli ultimi mesi, autori ed editori hanno promosso una serie di azioni legali contro le principali aziende tecnologiche, sostenendo che i modelli di intelligenza artificiale siano stati addestrati utilizzando materiale protetto da copyright senza adeguata autorizzazione.
Anthropic ha già dovuto affrontare un accordo collettivo da oltre un miliardo di dollari, mentre OpenAI rimane coinvolta in diversi contenziosi aperti.
Per far fronte a questi rischi, le società stanno cercando soluzioni finanziarie e assicurative alternative, anche utilizzando parte dei capitali raccolti dagli investitori. Tuttavia, il volume potenziale dei risarcimenti richiesti rischia di superare le capacità delle coperture tradizionali.
OpenAI tra assicurazioni e “self-insurance”
OpenAI ha già predisposto una copertura assicurativa contro i rischi emergenti dell’IA, ma gli importi disponibili risultano modesti rispetto alle cifre in gioco. L’azienda sta quindi considerando meccanismi di “self-insurance”, cioè la creazione di un fondo interno o di un veicolo assicurativo dedicato, finanziato direttamente dai propri investitori.
Fonte: Il Sole 24 Ore