OroArezzo, espositori in aumento. Per il distretto export 2023 a +9,4%

Si apre con gli occhi puntati sulle quotazioni dell’oro, che nei giorni scorsi ha superato i 2.400 dollari l’oncia, la 43esima edizione del salone OroArezzo, organizzato dalla società fieristica Ieg (la stessa di VicenzaOro) dall’11 al 14 maggio. I marchi in esposizione saranno 370 (in aumento rispetto all’edizione 2023, quando erano 350): 240 sono aziende di oreficeria e gioielleria, semilavorati e componenti, pietre preziose e semipreziose; 63 sono produttori di macchine per il settore orafo; 48 sono venditori sul pronto, il cosiddetto cash&carry. Arezzo domina il fronte espositivo con più di 120 brand che espongono le proprie collezioni preziose.

Il distretto orafo aretino è reduce da un 2023 brillante, che ha visto l’export sfiorare i 3,5 miliardi di euro (3.492 milioni) con una crescita del 9,4%: significa allungare il passo rispetto agli altri due distretti di Vicenza (2,2 miliardi di export 2023, +2%) e Valenza (1.888 milioni, +8,7%). A livello italiano il settore orafo nel 2023 ha realizzato export per 9,2 miliardi di euro, in crescita del 12,1% nonostante la domanda mondiale di gioielli in oro sia rimasta stabile (poco sotto 2.100 tonnellate).

Il boom della Turchia volàno per il distretto

La crescita di Arezzo si spiega con un boom nuovo, quello della Turchia, diventata nel 2023, per la prima volta, il più importante mercato di sbocco del distretto toscano con 761 milioni di euro di acquisti (più del doppio dell’anno precedente). La Turchia ha superato gli Emirati Arabi (che arretrano del 6,1% a 685 milioni), tradizionale partner forte di Arezzo. Il salone parte con entusiasmo: «Durante i giorni di fiera capiremo come il mercato avrà reagito all’oscillazione del prezzo della materia prima dell’ultimo periodo, e se i rialzi saranno assorbiti», afferma Mauro Benvenuto, presidente Orafi Cna Toscana. «Oro Arezzo sta tornando ai numeri del 2019 – aggiunge Giordana Giordini, presidente Confindustria Federorafi Toscana – Ieg ha improntato il lavoro alla crescita di OroArezzo, a partire dalla profilatura dei buyer fatta assieme a Ice Agenzia e alle imprese».

Fonte: Il Sole 24 Ore