Pagamenti, Apple Pay «ha evitato oltre 1 miliardo di truffe nell’ultimo anno»
Al Money 20/20 USA in corso a Las Vegas, una delle conferenze più rilevanti al mondo per l’innovazione nei pagamenti digitali, Jennifer Bailey, vicepresidente di Apple Pay e Apple Wallet, ha illustrato la strategia e i risultati raggiunti dall’azienda di cupertino nel settore dei servizi finanziari digitali. Nel suo intervento, Bailey ha descritto l’evoluzione del wallet digitale di Apple e i progressi compiuti verso la sostituzione del portafoglio fisico con uno strumento più sicuro, privato e universale.
Secondo i dati condivisi dall’azienda californiana, il sistema Apple Pay avrebbe evitato nell’ultimo anno oltre un miliardo di dollari di transazioni fraudolente su carte di credito e debito a livello globale. L’azienda sostiene inoltre che l’utilizzo della propria piattaforma possa ridurre i livelli di frode di oltre il 60% rispetto ai pagamenti tradizionali, e in alcuni casi fino all’85-90%. Apple sostiene anche che i commercianti avrebbero beneficiato di oltre 100 miliardi di dollari di vendite aggiuntive grazie a tassi di autorizzazione più elevati e a una maggiore fidelizzazione degli utenti.
Bailey ha poi ricordato come Apple Wallet sia ormai utilizzato da centinaia di milioni di persone nel mondo, non solo per i pagamenti ma anche per accedere ai mezzi pubblici, ai servizi di viaggio e a documenti digitali. Gli utenti possono usare la funzione “tap” per viaggiare in oltre 250 regioni e 800 città globali, un dato che conferma la progressiva integrazione del wallet nelle abitudini quotidiane.
Un altro punto chiave del discorso ha riguardato l’espansione di Tap to Pay su iPhone, la funzione che consente alle aziende di accettare pagamenti contactless senza terminali esterni (cioè senza il classico Pos, ma usando direttamente l’iPhone per ricevere i pagamenti). La tecnologia è ora disponibile in 48 mercati e coinvolge più di 15 milioni di commercianti.
Bailey ha concluso sottolineando come la missione di Apple resti quella di rendere il portafoglio digitale più sicuro e più utile per tutti, grazie a un ecosistema che continua a espandersi tra pagamenti, mobilità e identità digitale. L’obiettivo dichiarato è quello di avvicinarsi sempre di più a un mondo senza portafoglio fisico, nel quale sicurezza e privacy restino al centro dell’esperienza utente.
Fonte: Il Sole 24 Ore