Partners Group punta a due miliardi di investimenti residenziali

Partners Group punta a due miliardi di investimenti residenziali

L’obiettivo è ambizioso. «Vogliamo portare – spiega Marco Denari, head of Southern Europe – Private Real Estate Europe di Partners Group – dai circa attuali 600 milioni a due miliardi i nostri investimenti, in Italia, nel settore residenziale, attraverso OnPlace, la piattaforma che, in partnership con Investire sgr, il nostro local operating partner, integra servizi digitali e fisici per la gestione di residenze in locazione».

Già attiva a Milano, Roma e Torino con oltre 450 appartamenti in locazione, OnPlace – che entro l’estate assumerà un’entità legale e avrà un CdA – è nata due anni fa dalla collaborazione con Investire sgr, per la gestione di residenze in locazione provenienti dai due fondi di investimento residenziali, il fondo PRS Italy e il fondo PRS Italy II.

«Operiamo – ha detto Denari – acquisendo edifici esistenti per ristrutturarli tramite riconversioni totali o parziali. Spesso rileviamo e operiamo frazionamenti che però non si traducono mai in micro-appartamenti. Abbiamo in corso riconversioni nelle aree centrali e semicentrali di Milano, senza esposizioni a situazioni anomale nei cantieri. Ma puntiamo a crescere anche in altre città, come Torino, Bologna, Firenze. Attraverso OnPlace, verticalizzeremo alcuni servizi, dal furniture rental alla gestione (property management) sino alla manutenzione di edifici e impianti (facility management)».

«La piattaforma OnPlace e la sua crescita – ha aggiunto Raniero Proietti, managing directorclient solutions Europe di Partners Group – è la prima esperienza di una strategia verticale su un Paese singolo, l’Italia, cui affianchiamo ora la prima piattaforma propco residenziale su scala nazionale e che illustreremo giovedì a Roma a un gruppo ristretto di operatori». Complessivamente, Partners Group gestisce 4 miliardi in residenziale tra Germania e Spagna. «Non solo in centro – specifica Denari – ma anche in aree semi-periferiche e con pricing point eterogenei. non facciamo social housing ma gestiamo complessi residenziali dalle fasce di prezzo differenziate, dando rilevanza – nelle ristrutturazioni – soprattutto a spazi coworking».

Fonte: Il Sole 24 Ore