Passeggiate romane al Maxxi di Roma: uno spettacolare omaggio alla Città eterna di Dante Ferretti

Passeggiate romane al Maxxi di Roma: uno spettacolare omaggio alla Città eterna di Dante Ferretti

Una passeggiata attraverso i secoli fra le meraviglie nascoste della Città eterna. Un viaggio nel tempo nelle strade di Roma fra passato e presente, fra mosaici antichi, vedute settecentesche e opere d’arte contemporanea. Fino al 10 novembre al Maxxi di Roma è di scena “Passeggiate romane”, una mostra che prende in prestito il titolo dell’omonimo libro di Stendal del 1829 e si ispira ai “Racconti romani” di Alberto Moravia (1954) e alla Roma sospesa fra passato e futuro, volume del 2022 di Jhumpa Lahiri, la scrittrice premio Pulitzer per la narrativa, nata a Londra da genitori immigrati dal Bengala Occidentale, che vive da anni negli Stati Uniti. Un allestimento scenografico fatto di strade, piazze e atmosfere romane firmato dal tre volte premio Oscar Dante Ferretti con opere e reperti provenienti da tre istituzioni della Capitale: la Galleria Borghese, la Galleria nazionale e i Musei capitolini.

Giuli: capolavori senza tempo negli spazi avveniristici del Maxxi

«Il Maxxi abbraccia ora le istituzioni sorelle della Capitale – ha spiegato all’inaugurazione Alessandro Giuli, già presidente della Fondazione Maxxi e attuale ministro della Cultura – e accoglie nei suoi spazi avveniristici capolavori senza tempo, eterni come la città a cui è dedicata questa mostra. Un fortunato dialogo, al quale si aggiunge una terza voce, quella del cinema, che rappresenta una delle espressioni più fervide della ricchezza culturale del nostro paese. Siamo onorati di poter aggiungere all’elenco di coloro che hanno prestato il loro genio al nostro Museo il nome di Dante Ferretti, un maestro che con la sua arte contribuisce a rendere grande il nome dell’Italia nel mondo».

Una scenografia firmata dal premio Oscar Dante Ferretti

«Quando sono stato contattato dal Maxxi per scenografare la mostra Passeggiate romane – ha detto Dante Ferretti – ho capito subito che, finalmente, avrei avuto la possibilità di realizzare un’idea su Roma che ho in mente da molto tempo. Roma-Arte, questo connubio è uno dei miei pensieri ricorrenti degli ultimi anni tanto che gli ho anche dedicato una serie di quadri che sono nel mio studio a Cinecittà. Roma è arte, Roma e l’arte, l’arte a Roma. Da qui l’idea che le Passeggiate Romane non siano necessariamente percorsi l’interno di un museo ma che siano passeggiate in una via, una piazza, uno scorcio caratteristico di quell’opera d’arte a cielo aperto che è la nostra Capitale». E senza tralasciare i problemi di Roma. «Per noi romani uno di questi è quello dei rifiuti che si è talmente “normalizzato” nelle vite dei cittadini da essere diventato un tratto caratteristico della bella Roma! Ecco quindi che nella via del centro di Roma che ho ricreato per la mostra troveremo bar, trattorie, antiche rovine romane, negozi e anche gli onnipresenti cestini e secchioni pieni di immondizia. Senza che ciò vada a intaccare minimamente la bellezza di questo scorcio romano».

Un grande set come dialogo universale fra le arti

Il celebre museo firmato dall’archistar Zaha Hadid è stato trasformato in un grande set. Accanto a scorci romani, strade, piazze, archi e mura si possono ammirare opere di Giuseppe Capogrossi, Giorgio De Chirico, Gino De Dominicis e Luigi Ontani, vicino a quelle del Canaletto e a sculture e mosaici di epoca romana provenienti dai Musei capitolini. Fra strade, trattorie e cestini di rifiuti Dante Ferretti ha ricostruito atmosfere romane, dove arte e ambiente interagiscono e propongono nuove prospettive. «Passeggiate Romane – ha spiegato Francesco Stocchi, direttore artistico del Maxxi – è un formato di mostra inedito, un set cinematografico come allestimento per celebrare un dialogo universale tra le arti. Grazie alla collaborazione con Galleria Borghese, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e i Musei Capitolini, il progetto espositivo presenta una prospettiva sovrastorica così caratteristica della città di Roma. In una lettura dinamica degli spazi, Passeggiate Romane è un racconto stratificato che offre la possibilità di fruire opere del nostro patrimonio artistico normalmente non visibili al pubblico».

Passeggiate Romane
Museo Maxxi di Roma
Fino al 10 novembre 2024

Fonte: Il Sole 24 Ore