Patente Auto, Sardegna maglia nera. Campania quasi tutti promossi

Quanti italiani, muniti di patente sarebbero in grado di superare l’esame dopo oltre cinque anni dal conseguimentooggi l’esame? Pochi, molto pocho. Un dato che getta un’ombra sulla sicurezza stradale- E poi quali sono le regioni migliori e peggiori all’esame di teoria della patente B? Sono queste le domande che trovano risposte dei dati pubblicati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti su promossi e bocciati 2023 e anallizzate d AutoScout 24 ed Egaf Edizioni con il supporto di Confarca e Unasca.

Promossi e bocciati

Secondo la simulazione condotta da AutoScout24 ed Egaf edizioni, insieme alle maggiori associazioni di autoscuole italiane Confarca e Unasca, solo il 22,7% degli italiani che hanno conseguito la patente B da oltre 5 anni oggi supererebbe l’esame. Tra le regioni, si va dal 7,1% di “promossi” in Molise al 28% in Emilia-Romagna e al 31,7% nel Lazio. Ma non si tratta di una bocciatura completa, dato che il campione a livello nazionale ha risposto in media correttamente a 15 domande su 20. Tra gli errori più comuni si segnalano i quiz su segnaletica, spie e distanza di sicurezza. Come è stata fatta la simulazione? Sono stati coinvolti oltre 2.600 automobilisti della community di AutoScout24 che hanno ottenuto la patente B da oltre 5 anni, somministrandogli un test di 20 domande a quiz selezionate tra quelle convalidate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e utilizzate in sede di esame (l’attuale test ufficiale prevede 30 domande). Per superare la simulazione, gli utenti non devono aver commesso più di 2 errori su 20 domande (10%), considerando lo stesso rapporto dell’esame ufficiale che prevede attualmente al massimo 3 errori per un quiz da 30 quesiti.

Patente B, l’analisi per regione

Quali sono le regioni migliori e peggiori all’esame di teoria della patente B? E i più bocciati o promossi alla prova pratica? Quanti automobilisti sarebbero in grado di superare l’esame dopo oltre cinque anni dal conseguimento? Domande che trovano risposte dei dati pubblicati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti su promossi e bocciati 2023 e sull’analisi di AutoScout 24 ed Egaf Edizioni con il supporto di Confarca e Unasca.

Tanti bocciati in Sardegna e Trentino, pochi in Campania

I dati forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sui promossi e bocciati 2023 agli esami di teoria e guida della patente B, mostrano profonde territoriali soprattutto per la parte pratica. La percentuale di idonei alla teoria, pari al 60,1% di media nazionale, mostra differenze di pochi punti con un minimo del 56% ottenuto dal Lazio ed un massimo di 64,4% in Sicilia. Scostamenti maggiori agli esami di pratica, con l’85% di promossi a livello nazionale, con la parte bassa occupata dalla Sardegna (68,3%) e dal Trentino Alto-Adige (71,8%) mentre la Campania conquista la prima posizione con il 97,4%.

Perché si viene bocciati all’esame della patente

Tra gli errori più comuni alla guida, al primo posto in assoluto si segnalano gli incroci (52% degli associati), seguiti da fermate di mezzi pubblici e rotonde che vanno a defluire il traffico dalla corsia principale (49%), e i parcheggi, in entrata e uscita (33%). Ma ci sono anche altri fattori che hanno un impatto sull’esito finale, come la dimensione della città e la difficoltà delle strade, considerando anche il traffico (per il 76% delle autoscuole), ma soprattutto l’ansia del candidato (94%) e l’atteggiamento dell’esaminatore sullo stress (89%).

Fonte: Il Sole 24 Ore