Patente di guida più cara dal 1° novembre: ecco tutte le novità in arrivo
Se oggi una sessione d’esame costava meno e variava in base alla distanza, da novembre la spesa sarà uguale per tutti — e verrà in gran parte trasferita sul candidato. Ottenere la patente B costerà così almeno 20 euro in più rispetto a oggi. Il nuovo Codice della Strada prevede un incremento da sei a otto ore di guida obbligatorie. In Italia dal 2028 sarà possibile conseguire la patente a 17 anni.
Cosa cambia dal 1° novembre
Dal 1° novembre 2025 aumentano i costi per conseguire la patente di guida in Italia, in vista di ulteriori oneri nel corso del primo semestre del 2026. Le modifiche annunciate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) impattano in particolare sui candidati alla categoria B. Nel frattempo dall’Europa arriva una novità: far prendere la patente dall’età di 17 anni.
Aumenterà la retribuzione degli esaminatori
Dopo quasi quarant’anni, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha rivisto la normativa relativa alle tariffe degli esaminatori. Fino ad oggi il compenso è legato ai chilometri percorsi fra il proprio domicilio e la sede della scuola guida in cui si svolge l’esame. Tra pochi giorni invece entra in vigore un rimborso fisso pari a 275 euro per ogni sessione di esame pratico, di cui 100 a titolo di rimborso spese e 175 euro di straordinario per ogni seduta da 6-7 candidati. Per un costo medio pari a circa 39-40 euro ad allievo, a cui si sommano altre spese per veicoli e logistica. Alla fine, l’aumento stimato dei costi a carico di ogni candidato è di circa 10-15 euro.
La patente B costerà di più
A gennaio 2026, un decreto interministeriale adeguerà anche i diritti della Motorizzazione, determinando un ulteriore aumento: ottenere la patente B costerà così almeno 20 euro in più rispetto a oggi, con variazioni legate alla città e alle tariffe stabilite dalle singole autoscuole.
Più ore di guida obbligatorie
Sul fronte delle ore di guida obbligatorie, il nuovo Codice della Strada prevede un incremento da sei a otto ore, da completare con istruttore autorizzato e auto con doppi comandi. Le lezioni comprendono esercitazioni su autostrade, strade extraurbane principali, strade secondarie e guida notturna. Considerando che le tariffe variano tra 40 e 60 euro all’ora, la spesa minima per le lezioni obbligatorie passerà dagli attuali circa 300 euro a oltre 400 euro.
Fonte: Il Sole 24 Ore