
Pensioni, arriva il restyling dell’estratto conto contributivo: ecco come sapere quanto si è versato
Prende forma il restyling dell’estratto conto contributivo redatto dall’Inps. L’obiettivo, spiega l’istituto di previdenza (messaggio 2553 del 2 settembre), è consentire all’interessato di consultare in ordine cronologico i periodi contributivi con l’indicazione, per ognuno di essi, della Gestione/Fondo di riferimento. Tutto ciò determina uno snellimento del servizio di consultazione e una visione immediata e intuitiva della complessiva posizione assicurativa. Ora l’Inps comunica «il rilascio delle implementazioni intervenute».
Utilizzando gli strumenti messi a disposizione nel sito istituzionale, è possibile inviare segnalazioni contributive al fine di richiedere l’accredito o la modifica di periodi e, in generale, di rimuovere errori presenti nella propria posizione assicurativa.
Come accedere all’estratto conto contributivo
Ogni assicurato può consultare il proprio estratto conto contributivo accedendo, con la propria identità digitale (SPID di almeno livello 2, CIE 3.0, CNS o eIDAS), al sito istituzionale www.inps.it. In alternativa, lo stesso può essere richiesto da parte dell’assicurato tramite: Contact Center Multicanale al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure al numero 06 164 164 da rete mobile; Istituti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
La nuova veste
Ove un soggetto risulta assicurato a una sola delle Gestioni dell’Inps, viene visualizzata, in una rinnovata e uniforme veste grafica, la sezione di riferimento (ad esempio, Gestione pubblica o Gestione separata). Ove un soggetto risulta iscritto, invece, a due o più Gestioni, viene mostrato un prospetto riepilogativo con l’esposizione cronologica dei periodi accreditati. Cliccando sulla lente in corrispondenza di ciascun periodo, viene visualizzata la sezione dedicata alla corrispondente Gestione.
Le informazioni di dettaglio sui periodi di contribuzione
Nella colonna “Tipo di contribuzione” sono esposte, come di consueto, le informazioni di dettaglio relative ai periodi, in particolare l’attività lavorativa svolta (ad esempio, lavoro dipendente/autonomo o presenza di periodi svolti in part-time) o sulla tipologia contributiva (obbligatoria, figurativa, volontaria, da riscatto).
Fonte: Il Sole 24 Ore