
Per i marchi leader è corsa ai modelli high tech
Con l’arrivo di settembre si apre la nuova stagione dei boat show internazionali, in un momento in cui la nautica italiana continua a essere in testa alla classifica mondiale, per gli yacht da 24 metri in su, nonostante il difficile momento geopolitico globale e il (possibile) peso, sul settore, dei dazi di Trump. I grandi cantieri, peraltro, puntano su nuovi modelli sempre più ad alta tecnologia, anche per favorire minori consumi e portare al massimo la sostenibilità delle barche.
Il primo salone ad aprire i battenti sarà il Cannes yachting festival, dal 9 al 14 settembre. Seguirà la vetrina italiana della nautica, cioè il 65° Salone internazionale di Genova, dal 18 al 23 settembre, le cui novità saranno presentate domani a Milano. Poi sarà la volta della kermesse dedicata agli yacht di dimensioni più grandi: il Monaco boat show di Montecarlo, dal 24 al 27 settembre.
A Cannes, il gruppo Ferretti presenta sei prime mondiali, per i marchi Ferretti Yachts, Itama e Riva (Ferretti Yachts 800, Itama 54, Riva Aquariva Special, Riva Cento, Riva 58’ Capri e Riva 112’ Dolcevita Super) al salone ci saranno anche il Ferretti Yachts 940 e il Pershing Gtx 70, che sono stati presentati al Salone di Venezia, a fine maggio. Il Ferretti 800, spiegano in azienda, «completa il rinnovamento di gamma iniziato nel 2018. La barca ha una lunghezza di 24,47 metri ed è disponibile anche con una plancetta più corta per rientrare nei 24 metri e rispondere alla normativa francese. Per quanto riguarda il brand Riva, a Cannes ci saranno, tra gli altri, l’Aquariva Special, «unico modello a diventare “Special” dopo l’Aquarama» e il Riva Cento, edizione limitata che celebra la centesima unità del Rivamare 38. Ferretti porta anche a Cannes, non però tra le première, il veliero Wally 110.
Azimut Benetti, invece, al salone francese 2025 presenta, in anteprima mondiale, per quanto riguarda il primo dei due brand, il nuovo Grande 30m e i nuovi interni del Grande Trideck e del Grande 36m. Il modello da 30 metri (in realtà 28,7) porta la firma di Alberto Mancini, autore delle linee esterne, e dello studio di architettura m2atelier, che ha curato gli interni. È il primo yacht ad avere un particolere sistema di propulsione Rolls-Royce, che consente una maggiore efficienza e, dunque, una riduzione del consumo di carburante e delle emissioni di CO2. Per il marchio Benetti, a Cannes sarà esposta, per la prima volta, l’intera serie in vetroresina (Oasis 34m, Oasis 40m e Motopanfilo 37m) nonché, in world première, il Juno’s 7, prima unità della nuova linea Class 44m: l’ammiraglia della serie in vetroresina.
Il gruppo Sanlorenzo porta a Cannes 10 yacht, con tre novità assolute: Sl110A, Sx120 e Sd132: tre modelli che, chiariscono i tecnici dell’azienda, «rappresentano (rispettivamente) l’evoluzione delle linee asymmetric, crossover e semi-displacement, e condividono un’attenzione particolare su innovazione, design e sostenibilità». Nel 2025, peraltro, compie 20 anni la leadership di Massimo Perotti sul gruppo, che ha segnato anche la grande crescita dell’azienda. «Accanto ai debutti di Sanlorenzo – afferma Perotti – a Cannes presenteremo in esclusiva anche le novità di Bluegame e Nautor Swan, marchi che arricchiscono il nostro universo». Dei tre nuovi modelli Sanlorenzo, l’Sd132, varato lo scorso novembre, diventa il più grande yacht in composito mai realizzato dal cantiere.
Fonte: Il Sole 24 Ore