Per SP Tech il bollino Agcom: è «segnalatore attendibile» contro la pirateria

Per SP Tech il bollino Agcom: è «segnalatore attendibile» contro la pirateria

Un timbro di qualità che, nei fatti, è un’investitura. SP Tech, giovane società italiana specializzata in legal-tech per la difesa della proprietà intellettuale online, entra nell’albo ristrettissimo dei “segnalatori attendibili” (trusted flaggers) del Digital Services Act. A concedere il riconoscimento, lo scorso 24 settembre 2025, è stata l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, chiamata a fare da arbitro nazionale nell’attuazione della nuova disciplina europea sui servizi digitali.

Che cosa significa, in concreto? Significa che da ora le segnalazioni di SP Tech sui contenuti illegali – dai video pirata alle frodi, fino alle violazioni di copyright – avranno corsia preferenziale presso le piattaforme online, obbligate dal Dsa a trattare “senza indebito ritardo” le denunce provenienti da questi soggetti qualificati. Un potere non da poco, se si considera che il digitale è ormai l’habitat naturale della contraffazione e delle truffe.

Per ottenere il bollino di “segnalatore attendibile” servono requisiti severissimi: indipendenza dalle piattaforme, rigore metodologico, capacità di individuare con precisione i contenuti illegali. Ed è proprio qui che SP Tech ha convinto i funzionari Agcom. Il team romano, nato dall’esperienza dello Studio Previti Associazione Professionale, ha costruito negli anni un know-how tecnologico capace di ridurre al minimo i falsi positivi e di unire il monitoraggio algoritmico con un presidio legale puntuale. Una sinergia che ha fatto la differenza.

Non è la prima volta che l’Autorità attribuisce la qualifica. A gennaio Agcom aveva dato il “la” con Argo Business Solutions, sempre sul terreno delle violazioni di proprietà intellettuale. Ma l’Autorità su questo versante è stata chiara: i “trusted flaggers” resteranno pochi, per non inflazionare un meccanismo che deve conservare il suo peso specifico.

Fonte: Il Sole 24 Ore