Pinault valuta la vendita di Puma e il titolo vola in borsa. In lizza pretendenti cinesi
François Pinault è stufo dei risultati di Puma e vuole vendere. L’indiscrezione pubblicata da Bloomberg ha messo le ali ai piedi al titolo del noto marchio sportivo tedesco, che sulla piazza di Francoforte è schizzato fino a guadagnare il 18% per poi chiudere a +16% circa a 21,73 euro.
In un solo giorno ha guadagnato oltre 1/3 di quanto ha perso nell’ultimo anno a causa delle minori vendite e dei dazi Usa, aprendo un nuovo capitolo sul fronte della speculazione di borsa. La famiglia Pinault è anche il principale azionista di Kering tramite la holding Artemis, che controlla a sua volta il 29% della fabbrica di scarpe e di abbigliamento sportivo fondata da Rudolf Dassler in Germania nel 1948. Il fratello Adolf, per la cronaca, registrò ufficialmente la rivale Adidas nel 1949. Le strade dei due fratelli si erano così definitivamente divise dopo il percorso comune con l’azienda di scarpe sportive creata nel 1924 con il nome “Gebrüder Dassler Schuhfabrik”: «Le medaglie d’oro ad Amsterdam (1928), Los Angeles (1932) e Berlino (1936) sono i primi riconoscimenti e traguardi, e solo l’inizio della nostra storia» si legge nella storia.
L’ombrello di Pinault
Nel 2007 Puma entrò nel gruppo Kering, per uscirne poi 11 anni più tardi, rimanendo però sotto l’ombrello protettivo dei Pinault, che è affiancato da 8 investitori al 3%, tra cui Barclays, BlackRock e Lazard, mentre il 48% è rappresentato da “altri azionisti” con quote inferiori. Ora, secondo Bloomberg, Artemis sta valutando diverse opzioni, tra cui la cessione della propria quota del 29% nella griffe sportiva. Secondo fonti bene informate, gli advisor della famiglia avrebbero già contattato alcuni potenziali acquirenti come Anta Sports Product e Li Ning oltre a produttori Usa e fondi in Medio Oriente.
I possibili acquirenti
Anta Sports Products è la multinazionale cinese attiva nelle scarpe sportive, per il tempo libero e nell’abbigliamento ed è la terza azienda del settore al mondo per ricavi dietro a Nike e Adidas e davanti a Li-Ning. Anta può contare sulla collaborazione di atleti famosi come Kyrie Irving e Klay Thompson dei Dallas Mavericks e dell’ex campione del mondo e olimpico del mezzofondo e della maratona Kenesisa Bekele.
Tra i partner di Li-Ning figurano invece l’ex-cestista della Nba Dwyane Wade e il campione cinese di Ping Pong Ma Long.
Fonte: Il Sole 24 Ore