
Pitti Fragranze sempre più internazionale
Oltre 230 brand, il 74,5% dei quali proveniente dall’estero, parteciperanno alla prossima edizione di Pitti Fragranze – dal 12 al 14 settembre alla Stazione Leopolda di Firenze – il salone dedicato alla profumeria artistica che continua a crescere, trainata dall’interesse per fragranze esclusive, artigianali e personalizzate con un fatturato stimato, in Italia, di 400 milioni di euro. La 23esima edizione dell’evento sarà dedicata al tema della “composizione” un concetto fondamentale per chi pratica l’arte della profumeria e dello skincare basata alchemiche relazioni che rinnovano continuamente l’esperienza olfattiva e tattile.
«Anticipare le tendenze offrendo uno sguardo mirato sulle novità delle maison de parfum e dei brand più iconici e innovativi e al tempo stesso fare scouting sui brand più nuovi è da sempre l’obiettivo di Fragranze – dice Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine – . A ogni edizione questo impegno si consolida attraverso nuove collaborazioni e nuovi focus, e un palinsesto di talk, incontri e presentazioni che accompagneranno il lavoro dei migliori buyer del settore fragranze e beauty».
Il ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale e Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, promuovono il ruolo di Firenze nella strategia di internazionalizzazione attraverso il sostegno ai saloni moda e lifestyle 2025 di Pitti Immagine. «Anche Fragranze – aggiunge Poletto – è al centro di questa importante collaborazione grazie alla quale possiamo investire preziose risorse nel portare a Firenze una selezione di buyer e operatori della profumeria artistica internazionale, del beauty e del lifestyle, ma anche top retailer della moda». I Paesi focus su cui si sta concentrando il programma di incoming sono: Francia, Cina, Giappone, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Stati Uniti.
Fonte: Il Sole 24 Ore